Gialletti. Atteggiamento irresponsabile ed inspiegabile della Giunta

Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere dei Socialisti per Orvieto Evasio Gialletti.  

"In occasione della presentazione della mozione in oggetto ho sollevato le problematiche riguardanti la politica di revisione di piste ciclabili nel Comune di Orvieto, ove la carenza delle stesse è sotto l'occhio di tutta l'opinione pubblica.

Ho inoltre richiesto che in fase di realizzazione della Complanare, ormai attesa da molti anni, l'assessore di Giunta competente in materia preveda il co-finanziamento di tutto il primo stralcio. Ciò in quanto attualmente tale opera è finanziata solo per il tratto che va dall'uscita dell'autostrada A1 al ponte del torrente Chiani.

Nel corso della discussione, che ha avuto luogo al riguardo, tutti i consiglieri intervenuti hanno inizialmente manifestato un atteggiamento favorevole circa la previsione di piste ciclabili. Gli stessi hanno infatti convenuto che le stesse rappresentano un benessere importante per i cittadini in quanto rendono possibile una preziosa attività ludico-motoria ricreativa fruibile dall'intera comunità, aldilà dei soli professionisti.

Inoltre la realizzazione di piste ciclabili, nel contesto dei lavori per la Complanare attualmente in fase di consegna alla ditta vincitrice dell'appalto, sarebbe con ogni probabilità compatibile con il progetto esecutivo della stessa. Tale realizzazione non inciderebbe, infatti, in maniera determinante sui costi e non comporterebbe ritardi rilevanti nella conclusione della Complanare.

Nel contesto delle dichiarazioni di voto relative alla suddetta mozione l'assessore ai Lavori pubblici Felice Zazzaretta è intervenuto esprimendo le proprie perplessità negative rispetto alle richieste riguardanti sia la questione dell'impatto ambientale sia la previsione di piste ciclabili.

In risposta a tale atteggiamento non ho mancato di rassicurare l'assessore Zazzaretta chiarendo ulteriormente la natura della mozione, esclusivamente finalizzata a richiedere una possibile previsione/verifica circa l'ipotesi formulata nella mozione e lungi dal voler essere considerata come perentoria.

Con grande sorpresa, nonostante il generale orientamento positivo manifestato in fase di discussione preliminare della mozione, nella fase successiva di dichiarazione di voto i capi gruppo di minoranza del Consiglio hanno dichiarato la loro contrarietà a tale ipotesi di verifica. Di conseguenza, la mozione non è stata approvata.

Il comportamento ambiguo ed incoerente tenuto in tale occasione dai capi gruppo di minoranza lo ritengo inspiegabile ed irresponsabile sono esterrefatto dalla posizione tenuta dai consiglieri di minoranza. Simili comportamenti non fanno altro che fomentare inutili tensioni, che concorrono ad aggravare la già delicata situazione che sta attraversando il Comune di Orvieto.

Amareggiato per l'accaduto, ricordo che ho sempre tenuto un comportamento costruttivo di fronte a tutti gli atti presentati dai colleghi, tanto di maggioranza quanto di minoranza, senza far mai mancare il proprio apporto collaborativo e costruttivo in merito.

Stando ai fatti mi ritengo costretto a rivedere la mia posizione in Consiglio nonché negli altri organismi dove sono presente, rivalutando attentamente tutti i progetti comunali che fino ad oggi ho cercato di condividere".