Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Nasce l'osservatorio sui tg

Per capire cosa si dice, cosa non si dice e come lo si dice. "Cari amici, vi invitiamo all'ascolto e alla lettura dell'analisi. E aspettiamo i vostri consigli. Stefano Corradino, Alberto Baldazzi, Giorgio Santelli, Michele Cervo"

Nasce l'osservatorio sui tg. Per capire cosa si dice, cosa non si dice e come lo si dice

Assoluzione o prescrizione? Questo interrogativo, dal valore non solo semantico, è stato al centro di una recente polemica sulla notizia data da un noto tg. Quale peso danno i principali telegiornali pubblici e privati alle notizie del giorno? Quale criterio nella scelta dei titoli e nella priorità che danno agli argomenti? E quali temi mancano all'appello? Articolo21 ha deciso, a partire da oggi, di offrire un nuovo servizio, un nuovo strumento di  analisi dell'informazione giornalistica televisiva, prendendo in esame le edizioni serali dei sette telegiornali principali, per capire come le notizie vengono riportate, analizzate, approfondite.  Per cinque giorni a settimana mettiamo a confronto i tg Rai, Mediaset e La7 e li commentiamo con l'aiuto di giornalisti ed esponenti del mondo politico, sindacale, della comunicazione, della cultura e dello spettacolo. Vogliamo poter offrire ai nostri audio-lettori uno strumento da ascoltare e da leggere, snello ma dettagliato per capire come l'informazione italiana informa, e magari come deforma o disinforma.  Cominciamo oggi, in un giornata epocale tra le indagini eccellenti delle Procure e le decisioni del Consiglio di amministrazione della Rai sui programmi di approfondimento. Notizie che in modo diverso, a tratti molto diverso come scoprirete, hanno dato tutti i telegiornali.

E poi ci sono le notizie non date che, "casualmente", coincidono oggi con alcuni temi a cui noi siamo molto legati, come quelli sulle morti sul lavoro: oggi altre tre vittime nel nord Italia. Ma la notizia non c'è. Le morti bianche (espressione che non amiamo) non esistono per i tg serali. Esistono però i merli bianchi, divenuti a pieno titolo le mascotte di un paese del bergamasco

"Cari amici, vi invitiamo all'ascolto e alla lettura dell'analisi. E aspettiamo i vostri consigli. Stefano Corradino, Alberto Baldazzi, Giorgio Santelli, Michele Cervo".

Pubblicato il: 17/03/2010

Torna alle notizie...