Minacce di phishing 3.0: privacy e dati sensibili sempre più a rischio

Arriva da un team di tre ricercatori italiani (tra cui l'orvietano Emanuele Gentili) l' allarme per la scoperta di nuove tecniche di attacco informatico che potrebbero rivoluzionare il classico approccio utilizzato dai "bad guys" per sferrare attacchi di tipo phishing.

La crescita esponenziale dell' utilizzo di strumenti tecnologici nella vita quotidiana non aiuta di certo. Sono infatti vulnerabili a questa nuova tecnica gli apparati più disparati: dai telefoni VOIP, ai computer di bordo delle automobili, ai semplici telefoni mobili, a tablet e computer indipendentemente dal loro sistema operativo e dall' architettura hardware.

L' approccio etico dei tre ricercatori è stato quello di "responsible disclosure" (rivelazione

responsabile): ossia quello di limitare inizialmente la divulgazione delle tecniche scoperte ai servizi italiani per la salvaguardia delle strutture critiche, ai vendor commerciali ed ai produttori di software open source che si sono subito mobilitati per mettere in atto le proprie contromisure.

La rivelazione pubblica avverrà il giorno 16 marzo 2010 ore 16,30 durante il Security Summit di Milano, che si terrà presso l' Atahotel Executive, Viale don Luigi Sturzo 45, esattamente all'interno dello spazio talk di AIP (Associazione Informatici Professionisti).

I relatori Emanuele Gentili, Alessandro Scoscia ed Emanuele Acri illustreranno i concetti chiave della loro ricerca attraverso alcuni esempi pratici (Proof Of Concept) discutendone con il pubblico i relativi impatti personali ed aziendali.

Presentazione Talk

https://www.securitysummit.it/eventi/view/68

Scheda Relatori

https://www.securitysummit.it/relatori/view/123

https://www.securitysummit.it/relatori/view/125

https://www.securitysummit.it/relatori/view/124