Ranchino. La ripubblicizzazione dell'acqua è nel programma di Orvieto Libera

di Angelo Ranchino, Orvieto Libera

Le problematiche inerenti la potabilità dell'acqua sono tornate di  attualità a causa della nuova ordinanza del Sindaco e pongono la  necessità di risolvere con la massima urgenza il più volte lamentato problema del servizio idrico della città che, come noto, è attualmente  oggetto della più volte criticata gestione da parte del Servizio Idrico Integrato (SII), quale concessionario  dell'Ambito Territoriale Ottimale n. 2 del quale fa parte la nostra città.
Tariffe aumentate a danno degli utenti, un servizio che, come dimostrato in occasione di questa ultima vicenda, non può che definirsi inaccettabile, un incontrollato incremento di costi che incide sul bilancio del concessionario e, conseguentemente, sui conti dei comuni d'ambito, sono fatti che impongono una immediata ed urgente revisione del sistema di gestione dell'acqua.
L'azione diretta a ricondurre la gestione idrica in mani totalmente pubbliche è inserita nel programma elettorale del sindaco, che nel corso di recentissimi interventi si è espresso in modo fortemente critico nei confronti del SII.
Identica azione, attuativa di tale scelta, idonea a dettare il processo concreto per giungere alla ripubblicizzazione del servizio è stata oggetto di una mozione di iniziativa di Orvieto Libera in attesa di discussione in Consiglio Comunale, che si è peraltro già espresso a favore di tale scelta il 14 dicembre 2009.
E' pertanto giunto il momento di dare concreto avvio ad un procedimento amministrativo diretto ad uscire dal Servizio Idrico Integrato, riappropriarci delle nostre risorse idriche che sono sempre state di alta qualità, identificando le cause dei problemi attuali e operando i correttivi necessari, e gestire direttamente il servizio attribuendo ai cittadini e agli utenti solo ed esclusivamente i costi strettamente imputabili.
Parallelamente andrà costituita una commissione consiliare d'inchiesta, necessaria al fine di fare piena luce in ordine alle cause ed alle responsabilità inerenti la contaminazione dell'acqua e l'inefficienza delle scelte effettuate dal SII, che si sono ingiustificatamente rivelate inidonee ad evitare il ripetersi della contaminazione.
Su tali argomenti nel corso della settimana Orvieto Libera, insieme con il PDL, intende aprire un momento di riflessione aperto alla cittadinanza."