Orvieto. Secondo furto in dieci giorni al buffet della stazione

ORVIETO - Secondo furto in dieci giorni (anche se del primo si è appreso soltanto ieri) al buffet della stazione: di nuovo nel mirino i videopoker. Il copione è sempre lo stesso: i ladri entrano dall'ingresso sul fronte ferroviario, aiutandosi con un piede di porco e, una volta dentro, in pochi secondi, in sei o sette, sollevano le slot per portarle altrove, scassinarle e abbandonarle a poca distanza. Ci sarebbero anche dei filmati che dimostrano chiaramente la dinamica dei colpi. Stavolta il bottino si aggirerebbe attorno ai 4 - 5mila euro. Oltre alle "macchinette", stavolta, la banda ha portato via anche il registratore di cassa e un mazzetto di schede telefoniche. Il buffet della stazione ha subito sei furti in due anni. E, nelle ultime settimane, nell'Orvietano, si sono ripetuti vari episodi del genere. C'è il sospetto che una banda abbia preso di mira la zona. Finora le vittime sono state il bar della stazione ferroviaria di Fabro e il bar Socade in località La Svolta, da quanto è dato apprendere dalle forze dell'ordine. In un caso verso la fine di novembre, in via Angelo Costanzi, i carabinieri hanno colto sul vivo una banda, proprio mentre stava operando. Il locale preso di mira in quel caso era stato il bar del distributore Ip (ex Api). Ci scapparono tre arresti: un romano di cinquantadue anni e due rumeni di ventiquattro e ventidue anni, uno senza fissa dimora, l'altro residente a Roma. Sempre i carabinieri indagano adesso sul colpo della notte a cavallo tra martedì e mercoledì al bar della stazione ferroviaria.