Trenitalia. È vero, i disagi ci sono, ma presto verranno superati con forti investimenti

ORVIETO - È vero, i disagi ci sono, ma presto verranno superati con i forti investimenti che Trenitalia nei prossimi due anni farà sul trasporto regionale. Milioni di euro che, come noto, saranno utilizzati per l'acquisto di quattro nuovi treni e otto locomotori e per il restyling di settanta carrozze. La risposta alle polemiche - l'ultima sulla mancata apertura per il gelo delle porte del Regionale 3377 - arriva da Giuseppe Angelini, dell'ufficio stampa regionale di Trenitalia. Quanto all'aumento delle tariffe, Angelini precisa che, per quanto riguarda i servizi regionali, "Trenitalia è un semplicemente un fornitore della Regione". L'ente regolatore e programmatore è insomma la Regione dell'Umbria che "ha in mano di conseguenza anche la politica tariffaria".

 "L'Umbria - specifica Angelini - aveva, comunque, le tariffe più basse d'Italia. Senza contare che maggiori tariffe significa anche avere più soldi da investire sui treni". Intanto, sempre sul fronte dei pendolari, arriva anche una buona notizia: sembra farsi più concreto, il treno mattutino per Arezzo e Firenze. Sarà un treno che molto probabilmente nascerà da Orvieto alle 6 e 40 circa e raggiungerà Arezzo per le 8 e Firenze per le 9,10 circa. "È il frutto di un lavoro congiunto fra i Comunisti Italiani di Orvieto e l'assessore regionale Giuseppe Mascio, dopo incontri ripetuti ed un intenso lavoro con Trenitalia" vuole osservare il partito in una nota. "Un buon colpo per tutti i pendolari che si recano ad Arezzo, Firenze ma anche a Perugia e per tutta la città" è il commento del partito che assicura il proprio impegno adesso anche per migliorare i collegamenti del bacino di Alviano e Attigliano.