Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Il vescovo Scanavino vicino a ciascun parroco della diocesi

Dopo la visita e le riflessioni affidate alla lettera pastorale, approfondimenti in ciascuna delle vicarie. Ascolterà e raccoglierà considerazioni e proposte operative sui temi centrali dell'impegno pastorale

ORVIETO - Dopo la visita e le riflessioni affidate alla lettera pastorale, dal 6 febbraio, il vescovo della diocesi di Orvieto - Todi, monsignor Giovanni Scanavino si recherà per tre giorni in ciascuna delle nove vicarie in cui è ripartita la diocesi affidata alle sue cure. Un'iniziativa finalizzata ad incontrare i parroci, i sacerdoti collaboratori e i diaconi, diretti responsabili della pastorale. Il vescovo in questi incontri ascolterà e raccoglierà considerazioni e proposte operative sui temi centrali dell'impegno pastorale: i laici, le unità pastorali, la catechesi, i sacramenti e in maniera particolare sulla celebrazione del sacramento della riconciliazione e dell'Eucaristia. Tutto questo, affermano dalla curia, "per giungere alla elaborazione di un programma che nei tempi e nei modi esprima l'unitarietà del cammino e dell'impegno". Sui temi in questione, il vescovo si è soffermato a lungo nella lettera pastorale consegnata nel giorno dell'Epifania in cui parla di una diocesi ancora troppo "clericale", dove c'è la collaborazione di tantissimi laici, ma - dice padre Giovanni - "la collaborazione non è ancora responsabilità collegiale, condivisa". "Anche l'unità pastorale - scrive il vescovo - è ancora molto teorica, se andiamo oltre quello che si vede, cioè oltre la suddivisione territoriale e il raggruppamento di alcune parrocchie, fatti a tavolino. Non c'è ancora la volontà e il piacere di lavorare insieme, unendo le forze".

Pubblicato il: 30/01/2010

Torna alle notizie...