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Consiglio comunale. Bilancio dell'attività nel 2009. Annunciati i principali impegni per i primi mesi del 2010

Conferenza stampa stamattina

Consiglio comunale. Bilancio dell'attività nel 2009 e annunciati i principali impegni per i primi mesi del 2010

Si è svolta la conferenza stampa dell'ufficio di presidenza del Consiglio comunale nel corso della quale è stato tracciato il bilancio dell'attività dell'assise civica e delle commissioni consiliari nell'anno 2009.

Alla conferenza stampa hanno partecipato il Presidente del Consiglio Comunale, Marco Frizza, il Vice Presidente Guido Turreni (assente giustificata Anna Rita Mortini) e, i capigruppo: Giuseppe Germani (PD), Evasio Gialletti (Socialisti, Sinistra e Libertà), Carlo Tonelli (PDCI), Stefano Olimpieri (PdL), Angelo Ranchino (Orvieto Libera), Piergiorgio Pizzo (UdC). Assente giustificato Angelo Ranchino (Orvieto Libera). 

La Conferenza Stampa dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale è stata anche occasione per alcune anticipazioni sul lavoro che l'Assemblea Civica svolgerà nel 2010.

Il presidente, Marco Frizza riassumendo l'attività del Consiglio ha detto: "nel 2009 questa attività è stata divisa in due parti, precedente e successiva alle elezioni. Complessivamente, l'attività effettuata dal Consiglio Comunale nell'anno appena trascorso è stata di 15 consigli comunali, sono state esaminate 136 pratiche; 35 gli argomenti trattati tra mozioni, ordini del giorno, interrogazioni e interpellanze. Le Commissioni Consiliari permanenti si sono riunite 57 volte per l'esame preliminare delle pratiche, ovvero: 17 volte la 1^ Commissione (Conferenza dei Capigruppo che stabilisce la programmazione e quant'altro risulti utile al proficuo andamento e divulgazione dell'attività consiliare - quest'anno sono stati esaminati anche pregnanti argomenti concernenti modifiche o integrazioni alle linee di indirizzo del Sindaco e tutto ciò che esulava dalle materie di competenza delle altre Commissioni); 7 volte la 2^ Commissione (affari generali e istituzionali, personale, statuti, regolamenti, partecipazione, decentramento, informazione, cooperazione, pari opportunità); 8 volte la 3^ Commissione (bilancio - tributi - servizi alle persone ed alle imprese e rapporti con enti, aziende, istituzioni e società a partecipazione comunale); 24 volte la 4^ Commissione (urbanistica, ambiente, assetto del territorio, edilizia pubblica e privata); la 5^ Commissione (di Controllo e di garanzia) 1 volta nel corso della passata consiliatura (nell'attuale non è stata ancora costituita). Nel 2009, la Conferenza dei Capi-gruppo, talvolta si è riunita più di una volta al mese, e comunque metodicamente all'inizio di ogni mese. Oltre ad aver concertato le sedute consiliari del mese in corso, ha esaminato le problematiche più rilevanti ed ha tracciato i punti salienti dell'attività consiliare".

"E' evidente - ha aggiunto - che, sia prima che dopo le elezioni, il Consiglio ha lavorato in maniera pressante e decisiva. Fra i tanti atti discussi nella precedente consiliatura potremmo citare: la Carta Europea per l'uguaglianza degli uomini e delle donne nella vita sociale, la partecipazione del Comune di Orvieto alla Fondazione Umbria Jazz, oppure la perimetrazione del rischio geologico e ambientale, l'avvio del piano attuativo di iniziativa pubblica nell'area industriale di Fontanelle di Bardano; e ancora, i piani attuativi per la riqualificazione dell'accesso alla città con la sistemazione dell'area di Santa Letizia. Attraverso audizioni e consultazioni con i Consigli di Zona, il Consiglio ha fornito varie opportunità di partecipazione e discussione, prassi che è proseguita anche con l'insediamento del nuovo Consiglio Comunale".

"L'attuale consiliatura - ha proseguito - seppure con discussioni talvolta molto accese, è comunque sempre tesa alla soluzione dei problemi. Alle volte, probabilmente, abbiamo esagerato e ce ne scusiamo. Il bilancio di questi primi mesi della nuova consiliatura è stato caratterizzato dalla elezione degli organi dell'ufficio di presidenza e delle commissioni, dalla nominata dei soggetti che fanno parte delle partecipate comunali e, sin dall'estate scorsa, da un importante lavoro sul bilancio e sulle opere pubbliche triennali che sono tra i temi più stringenti e di grande interesse per la collettività. Un lavoro notevole portato avanti pur nelle difficoltà che sono note. Tra le realizzazioni che sono andate a buon fine, possiamo citare l'apertura dell'isola ecologica di Bardano che è un bel segno di civiltà sia per questa Istituzione, sia per il servizio che viene reso ai cittadini sempre più chiamati ad una maggiore sensibilità. Dopo la discussione sul bilancio 2009 oggi entriamo nella discussione per il bilancio 2010. Questo Ufficio di Presidenza ha dato un segno chiaro tagliando il budget di spesa assegnato al Consiglio Comunale, peraltro già minimo, di un ulteriore 15%. Nell'ambito della presentazione del nostro piano economico ci siamo assunti la nostra responsabilità, rinviando al 2011 eventuali rivisitazioni. In conclusione posso dire che fare l'arbitro-giocatore è difficile, farlo in modo imparziale lo è anche di più. Ringrazio quindi tutti i consiglieri e gli uffici per le varie collaborazioni, augurando a noi orvietani un 2010 abbastanza soddisfacente".

 

Da parte sua il vicepresidente, Guido Turreni (PdL) ha dichiarato "do atto al presidente Frizza - al suo primo incarico in questo ruolo - di aver condotto il Consiglio Comunale con il piglio e l'autorevolezza necessaria. Nessuno è perfetto e qualche piccolo errore ci può stare. Gli do atto di sostanziale imparzialità e capacità di svolgere tale incarico. Un complimento doppio il mio, perché viene da un avversario politico. Inoltre, desidero esprimere i miei auguri alla V. Presidente Mortini che presto sarà mamma".

Evasio Gialletti (capogruppo Socialisti, Sinistra e Libertà): "da predecessore, ringrazio anche io il presidente del Consiglio Comunale per il lavoro prodotto in questa prima fase della sua esperienza. Un ruolo che è di responsabilità. Rispetto alla precedente consiliatura le cose sono  cambiate, pertanto, giudico ottima la decisione di confermare l'appuntamento della conferenza stampa per tracciare il bilancio dell'attività dell'Assemblea di cui non mi stancherò mai di sostenere e difendere il principio dell'autonomia. La centralità del Consiglio Comunale, eletto democraticamente dai cittadini, infatti, non va snobbata da nessuno. Il Presidente e l'Ufficio di presidenza sono garanti della nostra autonomia. In questo senso, perciò, esorto i nostri organismi ad operare per la garanzia dell'autonomia del Consiglio che, purtroppo, resta ancora poco definita nel Testo Unico delle autonomie locali. Mi auguro che per il 2010 il Consiglio Comunale diventi ancora più protagonista nel lavoro che lo attende. Un lavoro che deve rispecchiare le aspettative dei cittadini". 

Giuseppe Germani (capogruppo PD): "mi associo al ringraziamento per aver mantenuto la consuetudine del bilancio dell'attività annuale del Consiglio. Le elezioni ci hanno consegnato un fatto nuovo : 'l'anatra zoppa' con una Giunta e un Sindaco espressione della maggioranza del voto dei cittadini ed un Consiglio dove è presente una maggioranza numerica di altro segno. Questo può dare luogo, talvolta, a manifestazioni di un confronto particolarmente aspro. D'altra parte confronto e scontro sono il sale della democrazia. Il nostro lavoro è quello di tentare di rappresentare il più possibile i cittadini che ci hanno dato fiducia. Seppure con degli errori, tutti siamo impegnati a dare il massimo di noi stessi. Ritengo che il sistema di rappresentanza democratica esistente ad Orvieto consenta ai cittadini il massimo della partecipazione. Per questo li esorto ad utilizzarli appieno al fine di far emergere le proprie istanze per dare al Consiglio comunale la possibilità di migliorare i vari aspetti della nostra città con l'obiettivo del suo miglioramento complessivo. La legge da un forte ruolo all'Esecutivo e al Sindaco, ma il ruolo dell'Assemblea Elettiva è fondamentale in termini di controllo, verifica e stimolo alla Giunta e al sindaco. E' l'humus fertile per far crescere la nostra realtà. Anche noi speriamo che in questi cinque anni si creino tutte le condizioni per far progredire Orvieto rispetto alla situazione di difficoltà che non sono solo locali ma anche generali".

Piergiorgio Pizzo (capogruppo UdC): "personalmente non ho precedenti esperienze di incarichi pubblici.  In questi primi mesi di attività amministrativa, abbiamo guardato tutti insieme i conti del Comune. Da parte mia il 2009 lo archivio come un periodo di rodaggio per il Consiglio comunale. Il sindaco si è espresso indicando il 2010 come un 'laboratorio per il futuro'. Speriamo che sia un bel laboratorio per Orvieto e l'Umbria ma anche per il Paese. Il 2010 sarà sicuramente difficile perché tutti insieme dovremo trovare la quadratura dei conti. Tutte le autonomie locali hanno difficoltà di bilancio e tutti hanno il problema di uscirne. Sta a noi tutti supportare la Giunta nel difficile lavoro che ha intrapreso verso il risanamento dei conti". 

Stefano Olimpieri (capogruppo PdL): "ringrazio Gialletti con il quale ho lavorato in maniera sinergica nell'ufficio di presidenza durante la precedente consiliatura. La prima parte del 2009 lo ha visto nel ruolo di presidente del Consiglio Comunale, a cui è subentrato Frizza votato all'unanimità da tutta l'assemblea. Da parte mia ringrazio il gruppo PdL che oggi ho la responsabilità e l'onere di rappresentare e coordinare. Concordo sul fatto che va rafforzata l'autonomia del Consiglio rispetto agli altri organi, ma questo avviene solo dalla nostra volontà individuale e dei gruppi, dando un senso vero e serio al nostro lavoro. Mettendo cioè in una 'competizione positiva' i due organi di governo. Su questo aspetto dobbiamo incrementare le nostre competenze di consiglieri migliorando anche il rapporto con la città. Quanto all'autonomia finanziaria del Consiglio Comunale, apprezzo il taglio del 15% su circa 50 mila euro effettuato per il 2010 dall'ufficio di presidenza. Quello di stringere la cinghia rispetto a spese che non sono folli ma che possono essere ridimensionate, è sicuramente un primo segnale importante per la città. La politica deve tornare ad essere al centro del dibattito cittadino per le cose positive che fa. Per questo faccio i migliori auguri a tutti gli altri gruppi in consiglio".

Carlo Tonelli (capogruppo PDCI): "qualità e quantità degli atti sono note. Desidero esprimere un ringraziamento ai cittadini che numerosi seguono con attenzione i lavori del Consiglio. Spero che ciò possa aiutare a scrivere una pagina di educazione civica. Concordo sulle valutazioni relative all'importanza dell'autonomia del Consiglio comunale e sul ruolo dei consiglierei.  Alcuni 'incidenti di percorso' e 'spettacoli poco edificanti' sono dovuti in parte alla composizione del Consiglio comunale ma anche al fatto che deve essere sempre tenuta in considerazione l'autonomia di consiglieri. Anche per il futuro, nello logica dei pesi e contrappesi tra esecutivo e Consiglio comunale, io mi atterrò a questo principio". 

Pubblicato il: 28/01/2010

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