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È qui la festa

Iniziata la grande manifestazione che pone Orvieto all' attenzione dei gurmet italiani. Ristoranti della città riscoprono i grandi prodotti della tradizione. Un programma denso di appuntamenti enogastronomici e culturali

Cronaca

Il popolo di Slow Food è ad Orvieto per "Orvieto con Gusto", la grande manifestazione dedicata al piacere e alla conoscenza gastronomica che dal '97 attira i più "golosi" e dà degno inizio all'autunno orvietano. Da 4 al 12 Orvieto sarà una capitale del cibo di qualità e "Orvieto con Gusto" un appuntamento importante nel percorso culturale delle città Slow, per l'affermazione di una cultura del buon vivere che coinvolge tutti i modelli di comportamento, tra cui quello di fronte al cibo.

Tema dell'edizione 2003, firmata da Luisa Borgna, è il pane, alimento principe di ogni cultura, e indispensabile accompagnamento di ogni delizia gastronomica. Un ricco programma di eventi enogastronomici e culturali animerà per sei giorni i quartieri del centro storico di Orvieto dove si terranno degustazioni, incontri, mercatini dei prodotti di eccellenza gastronomica, con in evidenza il pane, i prodotti da forno, gli sfarinati e i cereali biologici. Tra i protagonisti non poteva mancare il vino, cui è dedicata venerdì 10 ottobre alle ore 15, presso il Palazzo del Popolo la degustazione "I grandi vini rossi umbri tra tradizione e innovazione", illustrati da grandi nomi dell'enologia nazionale e regionale, e sabato 11 ottobre ore 09.30 al Palazzo del Popolo la Tavola rotonda "Vendemmie Tardive e Muffe Nobili, in collaborazione con il Consorzio Tutela del Vino di Orvieto. Sabato 11 e domenica 12ottobre dalle ore 12.30 alle ore 17.00, si terrà la famosa Passeggiata A Spasso Con Gusto con pane , farine , cereali(costo € 22,00 a persona). L'itinerario inizia al Palazzo del Popolo, dove si trovano la reception e la biglietteria, desk informativi con distribuzione bicchieri e portabicchieri. Poi a Palazzo dei Sette con il "DivinOrvieto: il bianco superiore dà il benvenuto ", dove le cantine di Orvieto danno il benvenuto "aprendo" con una degustazione di vini Orvieto Superiore accompagnato con i meravigliosi prodotti dei forni orvietani: lumachelle, pani profumati e patè di campagna. Si proseguirà poi per l'ex Chiesa di Sant'Agostino, nel quartiere medievale, con "farro e lenticchie, la tradizione di antichi prodotti", proposti in degustazione in abbinamento con una selezione di oli a D.O.P. umbri , e di vini a D.O.C. di Orvieto. Questi legumi della tradizione orvietana(fave, piselli, lenticchie, cicerchie,fagiolo secondo, ecc.), sono coltivati grazie ad un progetto sperimentale realizzato da Comunità montana Monte Peglia e Selva di Meana, Cia, Opera del Duomo e Palazzo del Gusto. Raggiunto poi il Palazzo del Gusto al Chiostro di San Giovanni, si gusta "pane , amore e tradizione": semplicemente acqua , farina e giochi di sapori, messi in scena dai mastri panettieri di Levanto Cittaslow. I morbidi impasti delle focacce liguri in squisito abbinamento con formaggi, cipolla di Cannara (presidio Slow Food) e i migliori sapori della tradizione. Accompagna una selezione di vini a D.O.C. di Orvieto. Al Parco delle grotte poi una bionda farina di mais macinato a pietra, con olio dei frantoi orvietani e spezzatino di maiale al rosmarino, alloro ed olive nere. In abbinamento vini a D.O.C. rosso Orvietano , lago di Corbara e I.G.T. Umbria rosso locali. Gran finale della passeggiata al Palazzo del Popolo con "Dolci piaceri dai maestri pasticceri", accompagnati dai dolci sapori delle "vendemmie tardive" e dei "muffati" delle cantine orvietane. Non mancheranno degustazioni di olio D.O.P. Umbria-Colli Orvietani, iniziative di educazione al gusto per le scuole e i giovani, mostre culturali sul pane, iniziative nelle grotte di Orvieto e presso il Museo E.Greco.

Pubblicato il: 06/10/2003

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