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Ore 8.30, scattano le operazioni di disinnesco della bomba

Bloccata l'A1, l'Italia è spezzata. L'emergenza dovrebbe terminare attorno alle 14. Il brillamento avverrà invece in una cava a due chilometri di distanza. Per chiunque desideri avere informazioni in tempo reale sulle operazioni in corso è possibile chiamare lo 0763-316448

ORVIETO - Ore 8.30, scattano le operazioni di disinnesco della bomba da mille libbre trovata sabato scorso sulle rive del Paglia in località Podere Le Prese, ma già da un'ora prima alle 7,30, è bloccata l'A1, chiusi caselli autostradali di Val di Chiana (direzione sud) ed Orte (direzione nord). Inoltre, dalle 8.30 e fino alle 11.30 sarà interrotto il tratto della linea ferroviaria lenta Roma-Chiusi. E sempre dalle 8,30 dovranno lasciare le proprie abitazioni 38 persone tra i Comuni di Orvieto, Allerona e Castel Viscardo. Sospese anche tutte le attività agricole, artigianali, commerciali e venatorie nel raggio di 500 metri dalla posizione dell'ordigno. La bomba verrà de - spolettata in loco. Il brillamento avverrà invece in una cava a due chilometri di distanza. Per chiunque desideri avere informazioni in tempo reale sulle operazioni in corso è possibile chiamare lo 0763-316448. L'emergenza dovrebbe terminare attorno alle 14. Per garantire i collegamenti su strada lungo l'asse Firenze-Roma tutto il traffico autostradale sarà deviato sulla rete Anas dell'Umbria, con conseguente incremento del numero di veicoli circolanti in entrambe le direzioni lungo le arterie maggiormente interessate: Raccordo Autostradale Perugia-Bettolle (intero tratto regionale), strada statale 3 bis "Tiberina" - E45 (da Ponte San Giovanni a Terni) e strada statale 675 "Umbro Laziale" (da Terni al confine regionale). Temporanei rallentamenti si potranno verificare in particolare all'altezza delle gallerie "Collecapretto" e "San Pellegrino", entrambe in Provincia di Terni, dove sono in corso i lavori per l'introduzione dei nuovi standard di sicurezza degli impianti tecnologici.

Pubblicato il: 24/01/2010

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