Finita l'emergenza acqua, ma ancora qualche giorno per la revoca delle ordinanze

ORVIETO - Finita l'emergenza acqua, anche se bisognerà aspettare ancora qualche giorno per la revoca delle ordinanze. Sono questi, in estrema sintesi, gli ultimi risvolti sulla situazione della potabilità dell'acqua nei Comuni di Orvieto e Porano. I parametri relativi alla presenza di alluminio e ferro nell'acqua risultano, finalmente, rientrati all'interno dei parametri di legge, già dalla giornata di venerdì, secondo quanto rende noto l'ultimo bollettino della protezione civile. "Tuttavia - è specificato - anche in relazione alla necessità indicata dalla Asl che detti parametri siano testati per alcuni giorni garantendone la stabilizzazione e, considerato che nei prossimi giorni si completerà l'installazione dei filtri presso gli acquedotti di Orvieto e Porano, a scopo cautelativo l'ordinanza già in essere rimane in vigore". "È preoccupante il silenzio che si riscontra attorno ad un'emergenza ambientale che non ha uguali su tutto il territorio nazionale" è stato il commento di ieri del consigliere regionale dei Verdi, Oliviero Dottorini che ha presentato un'interrogazione in merito, facendo propria la tesi delle associazioni ambientaliste sull'origine del fenomeno, ovvero una via preferenziale per la risalita della CO2 che avrebbe acidificato il suo dell'Alfina e che si sarebbe creata a seguito della scossa sismica che si è verificata nel mese di dicembre a Marsciano. Per questo l'esponente dei Verdi chiede in Regione che l'area dei monti Vulsini venga immediatamente classificata "zona di tutela assoluta" e che venga portato avanti il tavolo interregionale, attivato nei mesi scorsi e "inopinatamente abbandonato".