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Una 'bombetta' a Ciconia

Ieri è affiorato sulle sponde del Paglia di un altro ordigno, più modesto. Un proiettile da mortaio di una quindicina di centimetri.  All'altezza del ponte dell'Adunata

ORVIETO - Mentre fervono i preparativi per il brillamento dell'ordigno da 1000 libbre rinvenuto nella giornata di sabato sulle sponde del Paglia ad Allerona scalo, in località Pianlungo, nel territorio del Comune di Orvieto, ieri la sorpresa di fronte all'affiorare sempre sulle sponde del Paglia di un altro ordigno. Si tratta stavolta di un residuo bellico di ben più modesta entità: un proiettile da mortaio di una quindicina di centimetri di lunghezza. È stato ritrovato lungo il letto del Paglia nel primo pomeriggio di ieri all'altezza del ponte dell'Adunata, nel quartiere di Ciconia. Sul posto i carabinieri che hanno transennato la zona e avvisato gli artificieri per le procedure del caso. L'ordigno verrà fatto brillare, con ogni probabilità, contestualmente alle operazioni ben più impegnative che verranno portate avanti domenica prossima per la bonifica della bomba americana trovata sabato scorso a Pianlungo. Si tratta, come noto, di un residuato bellico di fabbricazione anglo-americana, lungo un metro e 40 centimetri e contenente 250 chili di esplosivo, per un peso complessivo di circa mezza tonnellata. Le operazioni di disinnesco della bomba, riconsegnata ancora attiva (una delle due spolette è integra) dopo l'ondata di piena del fiume dei giorni scorsi, sono state programmate per domenica prossima. Le operazioni di disinnesco vere e proprie verranno effettuate dagli artificieri dell'Esercito e richiederanno una complessa pianificazione che interessa l'interruzione del traffico ferroviario della linea "Lenta" e di quello autostradale.

Ecco nel dettaglio le operazioni. Dalle ore 7,30 inizieranno le operazioni di chiusura dell'autostrada (un blocco a Orte, direzione sud e un blocco a Val di Chiana, direzione nord) e di interruzione della linea ferroviaria Lenta. Previsto l'utilizzo della E45. Dalle 7,30 alle 12 verrà effettuato lo spolettamento che avverrà sul luogo del ritrovamento della bomba. L'area di sicurezza è stata indicata in 500 metri. Trenta persone di Allerona e Castelviscardo e 7 del Comune di Orvieto dovranno allontanarsi dalla propria abitazione. Per mettere in sicurezza i 500 metri indicati, intorno all'ordigno sarà creato un cratere di terra alto 4 metri. La bomba sarà poi prelevata e portata a brillare presso un'area individuata nel Comune di Allerona che dista un chilometro e mezzo dal luogo del ritrovamento dell'ordigno. Le operazioni saranno completate nel primo pomeriggio. Ferrovie e autostrada potranno riprendere il normale funzionamento al termine delle operazioni. Ieri pomeriggio il dettaglio della operazioni è stato studiato approfonditamente nel corso una riunione tecnica presso la sala operativa della protezione civile di Fontanelle di Bardano.

Pubblicato il: 20/01/2010

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