Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Ennesima carta clonata

A farne le spese stavolta una trentacinquenne orvietana. I soldi, stando ai primi accertamenti, sarebbero stati spesi addirittura in Messico

ORVIETO - Ennesima carta clonata, a farne le spese stavolta una trentacinquenne orvietana. La donna si è ritrovata un totale di 1400 euro in meno sul conto. Soldi che stando ai primi accertamenti sarebbero stati spesi addirittura in Messico. L'amara sorpresa per l'orvietana è arrivata con l'ultimo estratto conto effettuato in questi giorni. I movimenti bancari hanno tracciato vari prelievi che evidentemente la trentacinquenne non ha mai fatto, per un importo complessivo di 1400 euro. I primi accertamenti avviati al Monte dei Paschi di Siena, istituto di credito di cui la donna è cliente, avrebbero consentito di appurare al momento che i prelievi in questione sarebbero sati effettuati in Messico. Nessun dubbio sulla clonazione della carta, dunque. Ora quello che resta da verificare sono le modalità, ovvero se la carta sia stata duplicata in qualche negozio o se invece tramite skimmer applicato al bancomat, uno di quegli aggeggi che viene collegato agli sportelli per carpire i dati dalle carte. I clonatori di carte di credito, negli ultimi tempi, hanno preso di mira ripetutamente la filiale del Monte dei Paschi di Siena di Orvieto scalo. A luglio di quest'anno, i carabinieri, a seguito della segnalazione di un cliente, hanno prelevato uno skimmer dal bancomat della filiale in piazza del Commercio. In quell'occasione, le forze dell'ordine rassicurarono sul fatto che non ci fosse il rischio di alcuna clonazione, in quanto ci si accorse della manomissione, prima che fossero estartti estratti i dati. Pochi mesi prima, con lo stesso stratagemma, presso lo stesso istituto di credito, erano state clonate tredici carte. Reati simili si accumulano, negli ultimi tempi, sulle scrivanie di polizia e carabinieri.

Pubblicato il: 16/01/2010

Torna alle notizie...