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I pendolari visti da Trenitalia

Giuseppe Angelini dell'ufficio stampa regionale di Trenitalia annuncia importanti novità e respinge seccamente le accuse di scarsa sicurezza dei convogli

ORVIETO - Sicurezza, decoro e rinnovo del parco mezzi: Trenitalia tende mano ai pendolari. Di fronte alle proteste serrate delle ultime settimane, Giuseppe Angelini dell'ufficio stampa regionale di Trenitalia annuncia importanti novità e respinge seccamente le accuse di scarsa sicurezza dei convogli lamentate dai pendolari. "Far assurgere ad emblematico un singolo incidente legato alla scarsa destrezza di un passeggero, significa travisare la realtà" esordisce Angelini riferendosi alla donna che, qualche giorno fa, si è fratturata una mano a bordo dell'Ic 594 nel chiudere uno dei sedili dei corridoi. "Trenitalia vanta un primato sulla sicurezza a livello europeo" ribadisce Angelini che ammette problemi semmai su altri fronti, in primo luogo sulla pulizia. "Abbiamo innalzato gli standard qualitativi per l'affidamento in gestione di questo servizio e a breve se ne vedranno i risultati" annuncia il responsabile regionale per la comunicazione.

Quanto alle proteste sull'insufficienza del servizio regionale, Angelini ricorda che sono le Regioni, in questi casi, a fare da "enti programmatori e regolatori". Pendolari dimenticati in nome dell'Alta Velocità? "Ma quando mai - conclude Angelini - prima di comprare i Frecciarossa, Trenitalia si è preoccupata dei servizi regionali, basti pensare agli investimenti per l'acquisto in Umbria di quattro nuovi treni e otto locomotori e per il restyling di settanta carrozze, milioni di euro che nell'arco di due anni rinnoveranno completamente il parco macchine regionale".

Pubblicato il: 13/01/2010

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