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Laboratorio analisi, preoccupazione dei Comunisti italiani

Nota della segreteria orvietana

Pubblichiamo la nota diffusa dalla segreteria dei Comunisti italiani in merito al paventato ridimensionamento dell'attività del laboratorio analisi presso l'ospedale di Orvieto.

 

"Il Partito dei Comunisti Italiani di Orvieto esprime il netto dissenso rispetto alla vociferata volontà della ASL di sopprimere il laboratorio analisi nel nostro nosocomio. Orvieto è una città che ha una necessità forse maggiore di tutte le altre città umbre  di avere sul proprio territorio un Ospedale con funzionalità "universale" cioè con il maggior numero possibile di servizi funzionanti da offrire all'utenza in virtù della sua lontananza dagli altri presidi ospedalieri regionali e,perché ha un bacino di utenza che è molto più ampio della sola città orvietana che raccoglie in seno alla sua posizione le esigenze di un intero comprensorio , dell'alto Lazio e bassa Toscana e anche perché questo nasce come ospedale,non ce lo dobbiamo dimenticare, per le EMERGENZE/URGENZE. Crediamo inoltre che debba non solo rimanere il laboratorio analisi ma  che  questa s.o. debba essere potenziata. In aggiunta dico che  va colmata ed in tempi brevi  tutta quella situazione di sott'organico in tutti i reparti di tutte le figure mediche paramediche infermieristico e oss che soffoca la funzionalità della nostra struttura."Facciamo  gli auguri di buon lavoro al Dott. Giordano per l'incarico di direttore appena assunto e a tutti coloro che in questo momento si stanno insediando per ricoprire incarichi molto delicati".Ci rivolgiamo soprattutto al neo direttore che con la sua azione si scongiurino questi attacchi continui e pericolosi  alla funzionalità del nostro nosocomio nella sua interezza. Affermiamo ancora che alla luce di una ristrutturazione di incarichi nel prossimo futuro nella nostra Asl in tutti i settori ci sia una attenzione particolare alla funzionalità di questa, non solo in funzione del risparmio economico ma anche in relazione alla qualità del servizio da dover offrire sfruttando al massimo le intellighenzie già presenti sul nostro territorio in tutti  settori. Saremo promotori di una azione  politica magari congiunta con tutte le forze di centro sinistra locali affinché una distribuzione disomogenea delle risorse economiche regionali fin qui attuate,non metta più a rischio la nostra struttura per beneficiare  altre,e che questo progetto  ci veda uniti perché tutto venga per sempre scongiurato garantendo definitivamente ad Orvieto e al suo comprensorio la dignità che merita sotto questo aspetto e che non siamo il territorio fanalino di coda dell'Umbria buoni solo per ricevere rifiuti e poco altro." 

 

Pubblicato il: 11/01/2010

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