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Al via i farmaci a domicilio

Nuovo servizio della TeleAssistenza. E' rivolto non solo agli anziani che non possono muoversi da casa, ma anche a chi non dispiacerebbe delegare qualcuno per il disbrigo delle pratiche mediche

foto di copertina

Farmaci a domicilio, ritiro ricette mediche ed analisi. Un servizio appena nato, quello messo in piedi dai ragazzi della "TeleAssistenza" di Orvieto, rivolto non solo agli anziani che non possono muoversi da casa, ma anche a chi non dispiacerebbe delegare qualcuno per il disbrigo delle pratiche mediche.

E sono dodici, quasi tutti volontari, i ragazzi impegnati a portare avanti questo neonato servizio che, almeno per il momento, è attivo tre giorni a settimana: il lunedì dalle 9 alle 13; il mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.

Per poter parlare con un operatore basterà digitare il numero telefonico 0763/344900, attivo 24 ore su 24. "Abbiamo deciso di implementare le potenzialità della nostra associazione - spiega Fabio Graziani, vicepresidente della TeleAssistenza - perché sapevamo di poter contare su un maggior numero di risorse interne, indispensabili per soddisfare tutte le richieste che arrivano al nostro centro. Questo primo anno sarà di sperimentazione - aggiunge - ma l'obiettivo è trasformarlo in un vero e proprio servizio no stop".

Per il momento, però, l'associazione è in grado di intervenire nel centro storico e nelle zone limitrofe della periferia. "Questo perché - aggiunge - stiamo cercando di dotare l'associazione di un mezzo proprio, per raggiungere anche i comuni più lontani e partire anche con altri servizi, tra cui la spesa a domicilio".

Quello della distribuzione dei farmaci è, di fatto, un servizio aggiuntivo alla principale attività dell'associazione, che da quindici anni è portata avanti da ragazzi volontari. Si chiama TeleAssistenza. Istituita dallo sportello del cittadino e supportata dal Comune di Orvieto, dai comuni del comprensorio e dalla Fondazione Cro, si occupa principalmente dell'assistenza telefonica ad anziani, disabili, e persone sole. E a dedicarci anima e corpo sono tutti ragazzi, dai 20 ai 30 anni che, per la maggior volontari.

Pubblicato il: 08/01/2010

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