''Contro i black out l'economia all'idrogeno''

"Contro i black out la soluzione è l'attuazione dell'economia dell'idrogeno". Il sindaco di Orvieto e presidente dell'Associazione Città Slow rilancia l'iniziativa del movimento "Hydrogencities" nato lo scorso 6 settembre con la sottoscrizione della "Charta di Orvieto" da parte di trenta città slow europee ed altri organismi sociali, scientifici ed economici.

"Contro i blackout, per risparmiare energia e migliorare l'ambiente, la soluzione è nella cella a combustibile all'idrogeno - sostiene Cimicchi - noi puntiamo alla microgenerazione distribuita a idrogeno, una tecnologia già disponibile qui ed ora. Non a caso pochi giorni fa la Commissione Europea ha emesso una comunicazione sull'Idrogeno che istituisce un Comitato Direttivo per l'orientamento su progetti pilota per l'idrogeno - i cosiddetti progetti Faro - nel quale saremo presenti come Cittaslow assieme all'industria delle energie rinnovabili".

Le celle a combustibile potrebbero essere utilizzate in luogo dei gruppi elettrogeni tradizionali, con prestazioni di grande efficienza, silenziosità e pulizia. Possono essere installate in ospedali, banche, industrie, ovunque l'interruzione di corrente dovuta a blackout possa creare difficoltà.