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Santelli (Idv): 'Sì alle energie rinnovabili ma non se penalizzano ulteriormente l'ambiente. Esaminare con attenzione il caso delle centraline sul Fiume Nera'

"Va sempre posto l'accento sul piano costi - benefici"

Il capogruppo in Consiglio provinciale dell'Idv Giorgio Santelli si è incontrato con la responsabile del dipartimento ambiente regionale dell'Idv Maria Elisabetta Valloscuro. Al centro dell'incontro la questione delle centraline idroelettriche sul fiume Nera.

In Provincia in commissione competente "la questione delle centraline sul fiume Nera è stata discussa - afferma il consigliere Santelli - e c'è un ripensamento da parte di tutte le forze politiche rispetto alle decisioni prese nella passata consiliatura che avevano dimostrato ampia apertura alla realizzazione delle centraline sul Nera. Le necessità di energie rinnovabili è uno dei nostri impegni ma questo non può certo penalizzare l'ambiente, altrimenti il risultato resta sempre negativo. Va sempre posto l'accento sul piano costi - benefici".

"L'Italia dei Valori - affermano i due esponenti IDV -  vede positivamente lo sviluppo e la produzione di energie da fonti rinnovabili, ma la realizzazione dei relativi impianti deve sempre tener conto dell'impatto ambientale che questi avranno sul territorio".

Proprio in questo contesto va considerata la proposta di costruzione delle centraline idroelettriche lungo il fiume Nera, per le quali attendiamo l'esito del percorso istituzionale avviato.

Garantire la tutela dei nostri corsi d'acqua e delle falde acquifere è però uno degli obiettivi principali del programma di Italia dei Valori.

Tale tutela, però non è sempre stata una priorità per i territori circostanti e il non aver attuato in ogni luogo ed occasione una politica di salvaguardia del corso del fiume non può essere, però, motivazione per approvare l'eventuale costruzione delle centraline, così come è stato dichiarato nel recente Consiglio comunale dal sindaco di Ferentillo.

Pubblicato il: 17/12/2009

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