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Black out. Oggi non sono previste interruzioni

La Protezione civile ha ha svolto un'opera preziosa di coordinamento. Nessun problema grave. Difficoltà nell'erogazione dell'acqua in alcuni paesi

Cronaca

Oggi, nell'Orvietano, non sono previsti black out dalle 9 all 18 come in altre parti del Paese.

Sembra quindi che siano superati gli inconvenienti di ieri, quando ci siamo svegliati senza corrente elettrica e c'è voluto un po', l'informazione della radiolina ed il passaparola, per capire cosa stava accadendo.

La protezione civile di Orvieto, guidata da Giuliano Santelli, è entrata in funzione già all'alba di domenica ed ha verificato che non ci fossero problemi particolari nei luoghi più sensibili, ospedale e case di riposo, lavoro, questo, svolto egregiamente dai volontari della Prociv dell'Orvietano.

La sede di Bardano della Protezione civile è entrata isubito in piena attività e il pericolo maggiore era l'interruzione dell'erogazione dell'acqua ad Orvieto, poiché l'acquedotto di Sasso Tagliato si serve di pompe elettriche di rilevante dimensione e non erano rintracciabili generatori adeguati.

Ma verso le 11 la corrente è tornata prima ad Orvieto, poi a Porano, a Sferracavallo e negli altri paesi, seppure si sono presentati problemi di assestamento.

Gli operatori del centro menutentivo di Bardano hanno lavorato tutta la notte per riportare il livello dell'acquedotto Sasso Tagliato ad una condizione di "fuori pericolo". In alcuni paesi dell'Orvietano, come Allerona paese, non sono mancate difficoltà per l'erogazione dell'acqua, in quanto si erano formate bolle d'aria all'interno delle tubazioni.

Domenica mattina tutti gli esercizi hanno chiuso, più o meno, fino alle 11 e le difficoltà che hanno incontrato ristoranti e trattorie per "salvare" la situazione sono stati rilevanti. .

Pubblicato il: 28/09/2003

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