''Boicottiamo i sondaggi del Comune''

Boicottare i sondaggi elettorali del Comune. E' questo il monito di "Orvieto Provincia" affidato alle righe di un comunicato apparso sulla bacheca del movimento in corso Cavour. I rappresentanti della nuova forza politica cittadina chiedono agli orvietani di non rispondere ai sondaggi di opinione che, secondo quanto affermato nella nota, sarebbero stati commissionati dall'amministrazione comunale per verificare il gradimento dei politici locali e delle scelte effettuate dal governo della città.

"I cittadini orvietani - si legge - stanno ricevendo telefonate per sondaggi d'opinione per fini elettorali. Stando ad indiscrezioni, a commissionare il sondaggio è stata l'Amministrazione Comunale, ovvero il centrosinistra locale per meglio calibrare la prossima campagna elettorale per le amministrative del 2004. Ancora una volta il centrosinistra usa per propri fini i soldi dei contribuenti, i nostri soldi, che ci vengono sottratti con tasse sempre più alte. Il centrosinistra i sondaggi elettorali dovrebbe pagarseli con i propri soldi e non con quelli pubblici".

"Orvieto Provincia" chiede inoltre al sindaco Cimicchi di smentire oppure di rendere nota la delibera con l'affidamento dell'incarico e la relativa spesa.

"Signor sindaco - dicono i rappresentanti del movimento - ammetta la sua incapacità a governare questa città e se ne vada. Per conoscere i danni che ha causato ad Orvieto non serve un sondaggio. Basta fare una passeggiata per le vie della città: dalla gestione della sanità, ai rifiuti, all'acqua potabile, ai monumenti, alle spese folli, come il recente contratto con l'Associazione Te.ma".