Giuliano Portarena confermato alla presidenza di Federalberghi

ORVIETO - Giuliano Portarena confermato alla presidenza di Federalberghi - Orvieto. Lo affiancheranno alla vicepresidenza Giuseppe Morino dell'hoetl Maitani e Riccardo Cristofori dell'hotel Residence Orvieto. Ecco le cariche fresche di rinnovo dell'associazione degli albergatori aderenti a Confcommercio. Gli associati si sono riuniti lunedì sera per decidere il nuovo corso di Federalberghi per i prossimi quattro anni.  Portarena è stato confermato all'unanimità. Accanto a lui, come detto, sono stati nominati anche due vicepresidenti. Si tratta di Giuseppe Morino dell'Hotel Maitani e Riccardo Cristofori dell'hotel Residence Orvieto.  Completano il quadro delle nomine i consiglieri Luigi Petrangeli dell'hotel Italia e Villa Ciconia, Sandro Chioccia dell'hotel Paradiso e Franco Montanucci dell'hotel La Pergoletta. Il presidente, oltre a ringraziare i presenti per la fiducia nuovamente accordatagli, nel tratteggiare le linee guida che caratterizzeranno questo suo nuovo mandato, ha evidenziato, in modo particolare,  "la necessità di un ancora maggiore coordinamento tra le strutture del centro storico e quelle dello Scalo" che devono "collaborare - ha detto Portarena - per contribuire a rendere Orvieto il polo attrattivo di un tempo". Non a caso le nomine rispondono ad una rappresentanza che è un mix di strutture del centro storico e dei quartieri sotto la Rupe. "Gli albergatori, contrariamente a quanto si crede - afferma il presidente, Giuliano Portarena - in questi anni hanno investito in primis nel territorio con proprie risorse per il rilancio della città". "In questa fase - annuncia Portarena - intendiamo adoperarci per la messa in campo di uno strumento di promozione turistica, poiché come struttura rappresentiamo almeno il 90% delle attività legate all'alberghiero e convogliamo al nostro interno, in Confcommercio, anche una buona fetta della realtà ristorativa". "È una fase estremamente critica per l'economia locale - conclude il presidente orvietano di Federalberghi - e senza la promo - commercializzazione è impossibile pensare non soltanto allo sviluppo ma anche ad una sopravvivenza sul territorio".