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Chiesti ventuno anni di carcere per Franco Crociani

Dalla procura generale di Perugia, ieri mattina, all'udienza conclusiva d'appello per il presunto assassino di Sauro Mencarelli. Vedremo adesso come la penseranno i giudici chiamati a pronunciarsi nella camera di consiglio che si riunirà al termine dell'udienza del prossimo 9 dicembre

ORVIETO - Ventuno anni di carcere per Franco Crociani. Tanto ha chiesto la procura generale di Perugia ieri mattina all'udienza conclusiva d'appello per il presunto assassino di Sauro Mencarelli, l'elettrauto di Allerona scalo ucciso la mattina del 28 ottobre 2005 nei boschi di Acqualoreto mentre era in compagnia di una prostituta bosniaca. La sentenza arriverà adesso il prossimo 9 ottobre, data alla quale è stato aggiornato il procedimento dopo l'udienza fiume di ieri. L'accusa ha chiesto 21 anni escludendo l'aggravante della premeditazione. Le carte del pm insterebbero soprattutto sull'inconsistenza dell'alibi di Crociani per i minuti in cui si sarebbe consumato il delitto e sulla contiguità dei luoghi (l'abitazione di Crociani e il luogo dell'omicidio). In aula anche le parti civili, gli avvocati Angelo Ranchino e Luana Frizza, per i familiari della vittima e Luca Maori per la prostituta bosniaca costituitasi anche lei come parte civile nel processo. Nelle due ore di arringa l'avvocato difensore di Crociani - anche lui presente in aula - ha cercato di sconfessare punto per punto i cardini dell'accusa, tornando insistentemente sulla superperizia balistica prodotta in questa nuova fase del processo come disposto dai giudici della Corte d'Assise. Una perizia che ricalcherebbe la ricostruzione della difesa, negando lo sparo da dietro contenuto nella carte del pm. "Solo questo basterebbe a darci ragione - ha detto l'avvocato Marruco al termine dell'udienza - anche la contiguità dei luoghi non può essere considerata una carta per l'accusa, uno che commette un omicidio eviterebbe di farlo a due passi da casa. In più prove schiaccianti non ce ne sono". Vedremo adesso come la penseranno i giudici chiamati a pronunciarsi nella camera di consiglio che si riunirà al termine dell'udienza del prossimo 9 dicembre. Non prima dell'arringa finale dell'altro legale difensore di Crociani, Francesco Falcinelli e delle eventuali repliche. Sauro Mencarelli venne ucciso la mattina del 28 ottobre 2005 con un colpo di fucile alla nuca. Per l'omicidio c'è sempre stato un solo indagato, il pensionato di Acqualoreto che secondo la procura di Orvieto avrebbe agito perché geloso della ragazza bosniaca. In corte d'Assise a Terni (dicembre 2007) Crociani è stato assolto.

Pubblicato il: 01/12/2009

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