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Commercianti uniti. E' nato 'Orvieto trade'

Obiettivo: organizzare eventi, ma anche partecipare ai bandi per la gestione dei servizi e intercettare possibilità di finanziamenti.  Conterebbe, al momento, su una decina di aderenti raggruppati attorno al fotografo Giorgio Zajotti. Insomma, i commercianti della Rupe sembrano intenzionati a scrivere una nuova pagina, meno apatica e più attiva, della loro storia

ORVIETO - È nato: si chiama "Orvieto trade" ed è un consorzio di commercianti. Una decina quelli che alla fine si sono riuniti in un soggetto unico. Obiettivo: organizzare eventi, ma anche partecipare ai bandi per la gestione dei servizi e intercettare possibilità di finanziamenti. L'idea circolava già da mesi, sulla Rupe, ma da pochi giorni è divenuta realtà, sull'onda del dinamismo dimostrato negli ultimi tempi da diversi operatori del centro storico e dopo una serie di incontri preparatori. L'annunciato consorzio adesso c'è. Conterebbe, al momento, su una decina di aderenti raggruppati attorno al fotografo, Giorgio Zajotti, una delle anime delle notti estive di "Shopping sotto le stelle". E proprio la versione invernale dell'iniziativa che tornerà il prossimo 7 dicembre sarà l'occasione per presentare la neo nata unione alla città. Maggiori dettagli si sapranno però a giorni, con la presentazione ufficiale, tanto del consorzio quanto della versione invernale di "Shopping sotto le stelle". La novità del consorzio rappresenta un unicum del tutto inedito per la città di Orvieto, dove al contrario i commercianti erano sempre stati additati per lo scarso protagonismo. Di obiettivi e finalità sarà il consorzio stesso a parlare. Tuttavia non sfuggirà a nessuno le opportunità che si aprono ad un soggetto consortile in una fase come questa in cui la città sta rimettendo sul tappeto pezzi importanti del suo sistema turistico, congressuale e dei servizi, a partire dalla gestione dei parcheggi. In questa fase di grande riorganizzazione, c'è da scommettere che il consorzio Orvieto trade vorrà giocare un ruolo da protagonista. Intanto, il gruppo di operatori scalda i motori con "Shopping sotto le stelle". La fortunata manifestazione estiva sperimentata in tre notti di musica e saracinesche dei negozi alzate si mette il cappotto e ci riprova lunedì 7 dicembre, alla vigilia dell'Immacolata e in concomitanza con l'accensione delle luminarie. Orvieto dà così il la al periodo natalizio, a sua volta prova generale per le notti di Umbria jazz winter. Ancora qualche dettaglio da perfezionare per tenere aperti i negozi, con le associazioni di categoria che dovranno fare domanda e poi è tutto pronto. O quasi. Insomma, i commercianti della Rupe sembrano intenzionati a scrivere una nuova pagina, meno apatica e più attiva, della loro storia. A dimostrarlo c'è non soltanto il neo nato consorzio, ma anche il ritorno delle luminarie grazie al protagonismo di Confcommercio. L'associazione di categoria, come lo scorso anno, è tornata a dar vita all'iniziativa, "Vieni a visitare la città più illuminata dell'Umbria" che a partire dal 7 dicembre accenderà le luminarie nell'80% delle vie e delle piazze della città. Il tutto grazie alla seconda lotteria di Natale "Città di Orvieto" che vede coinvolte tutte le attività commerciali, i cittadini, la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, la Cassa di Risparmio Orvieto. L'impegno dei commercianti quest'anno non è solo in favore del clima natalizio e degli acquisti ma anche dell'ambiente. Orvieto, infatti, illuminerà il Natale con luci al led a basso impatto energetico.

Pubblicato il: 25/11/2009

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