Due scappano, tre in manette

ORVIETO - In due sono riusciti a scappare, ma per tre di loro sono scattate le manette. È andata male stavolta alla banda che aveva preso di mira il bar dell'area di servizio carburante Ip (ex Api) in via Angelo Costanzi. I carabinieri, infatti, avrebbero buoni motivi per ritenere che gli uomini arrestati venerdì notte in flagranza siano gli stessi che già una decina di giorni fa erano entrati nel locale portando via duecento stecche di sigarette. Stavolta i ladri erano interessati alle monete dei videogiochi e per questo si erano introdotti all'interno del bar con delle enormi tronchesi. In tre, attorno alle quattro di notte, sarebbero entrati nel locale forzando l'ingresso a vetri principale sul fronte strada. Una volta dentro - ed è qui che i carabinieri li hanno trovati, dopo aver notato movimenti sospetti in zona - si sarebbero diretti ai videogiochi. I militari li hanno bloccati proprio mentre cercavano di spezzare i lucchetti delle macchinette con delle tronchesi lunghe più di un metro. I due uomini che erano rimasti fuori del locale a far da palo sono riusciti a fuggire. Ma i tre che erano entrati nel bar sono stati tutti arrestati. Si tratta di un romano di cinquantadue anni e di due rumeni di ventiquattro e ventidue anni, uno senza fissa dimora, l'altro residente a Roma. Tutti con precedenti specifici. Sulla testa del romano pendeva anche un ordine di carcerazione della procura di Tivoli per falsa attestazione delle generalità. Doveva finire di scontare quattro mesi di carcere. Un altro rumeno invece era da poco uscito da dietro le sbarre. Il colpo era stato pianificato con l'impiego di due auto una con targa rumena, una italiana. Sono in corso indagini per identificare i due "pali" che sono riusciti a fuggire. Gli investigatori pensano che siano degli stranieri. Gli altri tre sono stati arrestati con l'accusa di per furto aggravato e si trovano attualmente ristretti nel carcere di via Roma. L'operazione è stata condotta venerdì notte, nel corso di un servizio coordinato che ha visto sulle strade dell'Orvietano l'impiego di un gran numero pattuglie di carabinieri, proprio al fine di prevenire i furti. Una risposta alla recente ondata di colpi che sono tornati ad essere messi a segno nell'Orvietano.