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Parcheggio di via Roma. Ancora lontana l'apertura

L'assessore Zazzaretta ha spiegato realisticamente lo stato dell'arte. Mancano i collaudi e anche i soldi. Forse per Umbria Jazz l'apertura del piazzale superiore

foto di copertina

di STEFANIA TOMBA

ORVIETO - Mancano i collaudi, gli ascensori e i soldi per realizzarli: il parcheggio di via Roma non aprirà neanche per Umbria jazz winter. Lo ha detto con estremo realismo ieri pomeriggio in consiglio comunale, l'assessore ai Lavori pubblici Felice Zazzaretta in risposata ad un "question time" proposto dal capogruppo di Sinistra e Libertà, Evasio Gialletti. "Mi auguro di poter rendere disponibile il piazzale superiore per il periodo di Umbria jazz winter, ma per il parcheggio vero e proprio sarà difficile": Zazzaretta ha ammesso i ritardi, senza rinunciare a dire che l'apertura a maggio dell'area esterna ad opera della passata amministrazione era stata una "forzatura". Dello spot elettorale che era andato in scena sull'area esterna del parcheggio si erano effettivamente resi conto tutti gli orvietani che nelle settimane precedenti al taglio del nastro avevano visto un'accelerata inverosimile dei lavori, ma ora tutti i nodi vengono al pettine. "I collaudi non sono stati ancora ultimati per la difficoltà di dover produrre una gran mole di documenti", ha spiegato Zazzaretta. In più ha aggiunto l'assessore: "mancavano diverse somme per il completamento dei lavori, ovvero per realizzare gli ascensori". Insomma non lavori secondari, ma interventi indispensabili che per i quali eppure l'amministrazione non aveva previsto alcuno stanziamento di risorse. Risultato: adesso i tempi si allungano e in mezzo alle ben note difficoltà di bilancio, il Comune deve trovare anche i fondi per portare a compimento il parcheggio di via Roma. Il passo successivo sarà poi anche la stipula di una convenzione per la gestione del parcheggio nell'ambito dei rapporti in via di ridefinizione con l'Atc. Sempre a proposito di mobilità alternativa dal consiglio comunale di ieri è giunta anche una proposta dal consigliere del Pdl Carlo Sborra che ha fatto notare all'amministrazione gli alti costi di gestione delle scale mobili relative al consumo di energia elettrica. "Perché non installare un sensore che attiva le scale solo quando vengono utilizzate, invece che consumare elettricità dall'alba al tramonto?". Sui varchi infine una provocazione del sindaco che pare intenzionato a fare un singolare esperimento. "Un giorno intero senza varchi e senza limitazioni al traffico". Per vedere l'effetto che fa. Trema la polizia municipale.

Pubblicato il: 17/11/2009

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