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Il sindaco ordina: ''Chiudete Villa Fiordaliso''

La titolare della casa famiglia era stata arrestata nel gennaio scorso con l'accusa di sequestro di persona e maltrattamenti. Ricorso al Consiglio di Stato dopo che il Tar ha confermato l'ordinanza di chiusura

Cronaca

di Vincenzo Carducci

Ordinanza di chiusura per "Villa Fiordaliso". Il sindaco di Monteleone d'Orvieto, Aldo Sorci, ha disposto l'ordine di chiudere i battenti alla casa famiglia finita nel gennaio scorso al centro di una spiacevole vicenda giudiziaria. La cinquantenne titolare della struttura era infatti arrestata con l'accusa di sequestro di persona e maltrattamenti in seguito ad un esposto alla Procura della Repubblica presentato da un ex collaboratrice che aveva denunciato una serie di episodi inquietanti avvenuti all'interno dell'ospizio.

Allora vennero riscontrate anche delle presunte irregolarità di carattere amministrativo che hanno successivamente spinto il primo cittadino di Monteleone a firmare l'ordinanza di chiusura di Villa Fiordaliso. La vicenda è finita anche di fronte ai giudici del Tar che hanno confermato la validità dell'ordinanza del sindaco. Ora l'ultima parola spetterà al Consiglio di Stato a cui i legali della titolare della struttura si sono appellati.

"Tutti concordano la bontà della struttura e della gestione - afferma la responsabile di Villa Fiordaliso, tornata in libertà dopo un periodo trascorso agli arresti domiciliari - medici, assistenti sociali, parenti e visitatori degli utenti, nonché gli utenti stessi. Alla luce di tutto questo sembra che non esistono rimedi fattivi e concreti perché continui ad esistere pacificamente. Il sindaco non ha favorito la tranquilla prosecuzione dell'attività - conclude la signora - arrivando ad emettere un'ordinanza di chiusura senza aver riguardo del rispetto dei ricoverati nonché delle loro famiglie, dei dipendenti e dei cittadini stessi".

Pubblicato il: 22/09/2003

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