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Influenza H1N1, scuole e asili ad Orvieto semideserti

L'amministrazione comunale di Orvieto non procederà a misure restrittive o di sospensione delle attività didattiche nelle scuole

ORVIETO - Influenza H1N1, scuole e asili ad Orvieto sono semideserti ma il Comune non ha alcuna intenzione di sospendere le lezioni: le scuole non chiuderanno. Sindaco e vicesindaco ieri hanno affidato ad una comunicazione ufficiale la loro posizione. "Sin dall'inizio del manifestarsi dell'ampia diffusione di sindromi influenzali nella popolazione del territorio in particolare nella popolazione scolastica - è detto nella nota - il sindaco Toni Concina e il vicesindaco, Massimo Rosmini con delega alla Sanità stanno seguendo costantemente le varie fasi di evoluzione in stretto collegamento con le strutture competenti dell'Asl 4. In tal senso - è detto ancora -, in accordo con tutte le autorità competenti e in considerazione del costante monitoraggio messo in atto dall'Asl in collaborazione con i pediatri e i medici di base e soprattutto visto che nel territorio non si sono verificati casi di particolare gravità, l'amministrazione comunale di Orvieto non procederà a misure restrittive o di sospensione delle attività didattiche nelle scuole". "La situazione - concludono sindaco e vicesindaco - viene tenuta comunque sotto controllo. In particolare, si raccomanda la scrupolosa osservanza delle norme igieniche e delle indicazioni contenute nella circolare del ministero del Lavoro e dell'istruzione del 18 settembre scorso". Tutte le informazioni utili riguardanti il piano dei controlli sanitari messi in campo dalla Asl 4 per contenere l'impatto dell'influenza sulla popolazione ed il piano operativo di prevenzione, sono reperibili sul sito internet della Asl di Terni. Ma come è possibile ridurre il rischio del contagio? Principalmente evitando i luoghi affollati. Evitare di stringere la mano a persone che hanno tosse o raffreddore. Importantissimo è poi lavarsi spesso le mani e non farlo in maniera frettolosa. Occorre insaponarle molto bene e tenerle sotto l'acqua per almeno un minuto. Se non possiamo lavarci le mani, ricorriamo ai gel antibatterici. In ogni caso, è bene non portarsi le mani alla bocca. Fondamentale è poi l'uso del fazzoletto di carta per coprirsi il naso o la bocca quando si starnutisce o si tossisce. Una volta usato però il fazzoletto va gettato.

Pubblicato il: 05/11/2009

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