Tecnici di radiologia. Successo del convegno orvietano

Sabato 31 ottobre 2009 si è svolto ad Orvieto nella prestigiosa sede del Palazzo del Capitano del Popolo, il convegno dal titolo: Il tecnico di radiologia dalla diagnosi alla terapia: mammella e retto.

L'iniziativa è stata promossa dal direttivo del Collegio Tecnici di Radiologia della Regione Umbria presieduto dal dr. Massimo Angelini con il contributo organizzativo dei tecnici di radiologia orvietani Claudio Di Bartolomeo ed Evasio Gialletti nell'ambito del programma formativo triennale che il Collegio Tecnici di Radiologia sta promuovendo in varie città umbre.

All'iniziativa hanno partecipato circa 400 operatori sanitari medici, infermieri, tecnici di radiologia provenienti da tutta Italia per affrontare diversi aspetti diagnostici e terapeutici di due patologie che sono fra le prevalenti cause di intervento sanitario nella nostra regione, il tumore della mammella e quello del retto. Il convegno è stato anche l'occasione per salutare il Prof. Renato Palumbo che dopo diversi anni ha lasciato, per raggiunti limiti di età, la direzione del Corso di Laurea per Tecnici di Radiologia passando l'incarico alla Prof.ssa Cinthya Aristei. La sessione scientifica dei lavori è stata aperta dal Prof. Vincenzo Talesa, vice-preside della Facoltà di Medicina dell'Università di Perugia. Relatori sono stati i principali professionisti radiologi, chirurghi e radioterapisti della nostra regione fra i quali i dottori Franco Checcaglini, Ernesto Maranzano, Marina Alessandro, Maurizio Cesari, Vittorio Colangeli, Stefano Correnti, Lorella Fioriti, Paolo Gerli, Giovanni M. Rossi, che hanno presentato le maggiori innovazioni dal punto di vista sia diagnostico che terapeutico. Con questa iniziativa il direttivo del Collegio Tecnici di Radiologia ha voluto sottolineare come, nello svolgimento delle attività professionali, il Tecnico di Radiologia sia responsabile degli atti compiuti e dei comportamenti assunti secondo i principi dell'autonomia, ma deve anche a farsi carico di favorire la collaborazione e l'integrazione multiprofessionale e multidisciplinare. Il presidente Angelini intende sostenere queste iniziative di confronto per promuovere una crescita della cultura della salute più attenta e più vicina ai bisogni sia dei pazienti che degli operatori. Questo obiettivo può essere più facilmente raggiunto anche attraverso eventi formativi trasversali, come questo di Orvieto, dove la multi professionalità è l'elemento di caratterizzazione e non di differenziazione e conflitto. In chiusura dei lavori sono stati presi in considerazione gli aspetti medico legali e di tutela del paziente attraverso il corretto utilizzo del consenso informato argomento trattato dal dr. Luca Ceccattini. Angelini sottolineando l'entusiasmo e la disponibilità dimostrata ringrazia tutti i relatori che hanno disinteressatamente partecipato e il Comune di Orvieto che, rappresentato dal vice-sindaco Rosmini, ha favorito e sostenuto in modo encomiabile il buon esito della giornata.