Lavori pubbluci. Per Zazzaretta le posizioni di Germani e Gialletti sono 'pretestuose e demagogiche'

ORVIETO - "Polemiche pretestuose e demagogiche". L'assessore ai Lavori pubblici, Felice Zazzaretta non usa mezzi termini per definire le questioni - mancata partecipazione e assenza di variante e casello - sollevate dall'opposizione sul piano triennale delle opere pubbliche presentato in questi giorni dall'esecutivo di Concina. Quanto all'assenza di partecipazione lamentata sia da Germani (Pd) che da Gialletti (Sinistra e libertà): "I consiglieri - dice Zazzaretta - sanno o fingono di non sapere che la normativa vigente prevede che la Giunta adotti gli schemi del programma triennale dei lavori pubblici per il triennio 2010 - 2012 e l'elenco annuale dei lavori da realizzare nell'anno 2010 - documento che viene pubblicato per 60 giorni all'albo pretorio comunale al fine di garantire la partecipazione. Tant'è che, in ragione di ciò, lo stesso Gialletti, presidente della commissione competente, ha avuto la possibilità di convocare per il 4 novembre prossimo la commissione stessa per analizzare il documento programmatorio". Poi Zazzaretta entra nello specifico negando che dal piano sia stata esclusa la varinte di Sferracavallo. "Il piano - aggiunge Zazzaretta - non può contenere, invece, la realizzazione del casello nord in quanto la realizzazione dell'opera verrà gestita dalla Provincia di Terni con il contributo economico del Comune di Orvieto, come risulta dal piano degli investimenti dell'ente. Opera per la quale, come è noto, sono in corso tavoli operativi con tutti gli enti e le istituzioni interessate". Infine sulla consistenza del pacchetto da quasi 33milioni di euro, in un momento di particolare crisi per le casse comunali, punto sul quale Germani aveva chiesto spiegazioni anche in virtù dell'aumento della spesa e della rata dei mutui, Zazzaretta spiega che "gli interventi per 32 milioni e 852mila euro previsti per il triennio 2010 - 2012, comprendono opere che verranno realizzate nei prossimi anni ma in realtà in gran parte già finanziate anche da altri enti". "In un momento particolarmente difficile anche per effetto della situazione ereditata dal passato - conclude l'assessore - ci stupisce come anziché dare un contributo costruttivo finalizzato ad uscire quanto prima da una situazione oggettivamente pesante, ci si attardi in polemiche pretestuose e demagogiche".