Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
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Dentro lo spettacolo. Informazioni, programmi, prezzi

Approfondimento

Teatro Mancinelli - Orvieto
Stagione Teatrale 2003 - 2004


Le Stagioni del Mancinelli

Un cartellone ricco e variegato è quello che l'Associazione TeMa e il Comune di Orvieto propongono al pubblico in occasione del decimo anniversario dalla riapertura del Teatro Mancinelli.
Venti gli spettacoli in programma per la Stagione Teatrale 2003/2004, suddivisi in tre distinte sezioni tematiche, a loro volta legate a tre distinti e vantaggiosi abbonamenti.
Narrazioni d'Inverno è la sezione più attenta alla tradizione. Si presenta con una programmazione che guarda soprattutto al teatro classico e ai grandi nomi dei cast artistici. In calendario sei appuntamenti che comprendono sia riallestimenti di capolavori senza tempo sia debutti di nuove commedie. Un filo rosso attraversa il cartellone: l'attenzione agli aspetti tragicomici e grotteschi del quotidiano di ieri e di oggi.
Migrazioni d'Autunno è invece la sezione che propone sette spettacoli in programma tra il Teatro Mancinelli e la Sala del Carmine. Il teatro impegnato, specchio della società contemporanea e proiettato verso nuovi orizzonti culturali attraversa tutta la programmazione, che nasce da una sinergia vincente, già da tempo avviata tra Associazione Te.Ma. e Collettivo Teatro Animazione. Il pacchetto rientra infatti nel calendario di Venti Ascensionali, contenitore culturale che cerca di coniugare arte e società, dando voce anche a prodotti meno commerciali e fuori dai circuiti più tradizionali.
La stessa collaborazione ha portato anche alla programmazione di una terza sezione, denominata Tentazioni di Primavera che propone sette spettacoli comici, pensati con la tradizionale formula che coniuga con successo lo spettacolo teatrale, la musica e, perché no, l'enogastronomia. Comicità bislacche e parodie buffonesche, ma anche satira ed ironia, di quelle che non risparmiano niente e nessuno, saranno protagoniste di questo esilarante cartellone primaverile.

Narrazioni d'Inverno

Sabato 18 ottobre ore 21 - Turno A
Domenica 19 ottobre ore 17 - Turno B

Carlo Giuffrè Nello Mascia

Miseria e nobiltà

di Eduardo Scarpetta
e con Fulvia Carotenuto, Massimo Abbate, Aldo De Martino, Claudio Veneziano,
Mimma Lovoi, Antonella Lori
regia Carlo Giuffrè
musiche Francesco Giuffrè
luci Luigi Ascione
scene Aldo Terlizzi
produzione Diana Or.i.S.

Una delle più celebri commedie del teatro napoletano di tutti i tempi, che rappresenta il capolavoro di Eduardo Scarpetta e il cui debutto, nel 1888, entusiasmò critici e spettatori. Carlo Giuffrè propone al pubblico questo spettacolo che già nella scorsa Stagione ha battuto ogni record d'incasso nei principali teatri d'Italia.
Un'intramontabile commedia che tanto piacque anche a Federico Fellini, il quale scrisse al riguardo: "Ecco il teatro, quello vero, che funziona da sempre come una bella festa tra vecchi amici con cui stai subito bene".


Sabato 1 novembre ore 21 - Turno A
Domenica 2 novembre ore 17 - Turno B

Pier Luigi Misasi Barbara Terrinoni

Safari PRIMA NAZIONALE

di Antonia Brancati
e con Lorenzo Gioielli, M. Rosaria Carli, Francesca Degl'Innocenti
regia Anna Proclemer
scene Alberto Verso
musiche Arturo Annecchino
luci Stefano Pirandello
produzione OSI 85

Un gruppo di cinque turisti italiani si ritrova impantanato nella savana, circondato da bestie feroci. Mentre cala la notte i cinque non smettono di chiacchierare, i personaggi calano la maschera e i segreti di ognuno vengono impietosamente alla luce.
Tra battute fulminanti e continui colpi di scena, il testo dà voce a temi universali con una scrittura apparentemente leggera, che fa uso di certi stilemi del teatro di matrice anglosassone, disegnando personaggi del tutto verosimili nei loro risvolti psicologici.


Sabato 17 gennaio ore 21 - Turno A
Domenica 18 gennaio ore 17 - Turno B

Piccolo Teatro di Milano

Arlecchino servitore di due padroni

di Carlo Goldoni
con Ferruccio Soleri, Enrico Bonavera, Giorgio Bongiovanni, Paolo Calabresi,
Luca Criscuoli, Alessandra Gigli, Sergio Leone, Riccardo Magherini, Fabio Manno, Tommaso Minniti, Stefano Onofri, Michele Radice, Annamaria Rossano, Alighiero Scala, Giorgia Senesi, Sara Zoia
regia di Giorgio Strehler
messa in scena da Ferruccio Soleri con la collaborazione di Stefano De Luca
scene Ezio Frigerio
musiche Fiorenzo Carpi
movimenti mimici Marise Flach
luci Gerardo Modica
produzione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d'Europa


Una leggendaria e irresistibile commedia, diventata il simbolo della commedia dell'arte in tutto il mondo, soprattutto grazie alla regia di Strehler e all'interpretazione di Ferruccio Soleri, interprete d'eccezione che da più di trent'anni veste i panni di questa straordinaria maschera italiana. Arlecchino rappresenta ancora oggi l'anima popolare del teatro. Arlecchino è unico, umano e sempreverde.
Impossibile non lasciarsi emozionare da questa intramontabile storia di intrighi e di maschere, di fame e di difficoltà dei sentimenti.

Sabato 31 gennaio ore 21 - Turno A
Domenica 1 febbraio ore 17 - Turno B

Massimo Dapporto

La Coscienza di Zeno

di Tullio Kezich
dal romanzo di Italo Svevo
e con Virgilio Zernitz, Silvana De Santis, David Sebasti
regia Piero Maccarinelli
scene Bruno Buonincontri
musiche Paolo Terni
produzione Teatro Tre


A distanza di quasi quarant' anni dal primo allestimento teatrale dell'opera di Italo Svevo, Piero Maccarinelli riprende quella riduzione di Kezich permettendo al personaggio Zeno Cosini di continuare a vivere sul palcoscenico grazie all'interpretazione di un bravissimo Massimo Dapporto. Lo spettacolo scopre il lato tragicomico e grottesco, ma anche leggero ed ironico, del percorso di Zeno. Personaggio che, come scriveva lo stesso Svevo, "inciampa nelle cose, passando continuamente dai propositi più eroici alle disfatte più sorprendenti".

Sabato 7 febbraio ore 21 - Turno A
Domenica 8 febbraio ore 17 - Turno B

Glauco Mauri Roberto Sturno

Volpone

di Ben Jonson
e con Giorgio Lanza, Daniele Griggio, Massimo Loreto, Felice Leveratto, Sergio Raimondi, Valentina Valsania, Cinzia Falcetti, Brunito Lanzoni
regia Glauco Mauri
scene Alessandro Camera
musiche Arturo Annecchino
luci Gianni Grasso
produzione Compagnia Glauco Mauri

Nonostante i secoli trascorsi, il testo di Ben Jonson sembra scritto oggi: dalla Venezia di fine '500, l'opera ci consegna un ritratto sarcastico e grottesco di una società pervasa da falsi ideali e simboleggiata dalla cupidigia dei due principali protagonisti, il ricco Volpone e il suo servo Mosca.
Raramente il comico e il tragico si fondono in una così divertente armonia come in questo spettacolo di successo, in cui la farsa rasenta la tragedia e la beffa si tinge di crudeltà. Un classico senza tempo, presentato in una gaia cornice di invenzioni comiche e burlesche.


Sabato 21 febbraio ore 21 - Turno A
Domenica 22 febbraio ore 17 - Turno B

Vincenzo Salemme

La gente vuole ridere! PRIMA NAZIONALE

di e con Vincenzo Salemme
e con Domenico Aria, Maurizio Casagrande, Federica Colaci, Teresa Del Vecchio, Ernesto Lama, Biancamaria Lelli, Nando Paone
regia Vincenzo Salemme
musiche Antonio Boccia
scene Alessandro Chiti
produzione Diana Or.i.s. e Chi è di scena


Una commedia divertente e grottesca, dove il confine tra realtà e finzione si mescola in un turbinio di personaggi e situazioni esilaranti. Uno spettacolo in cui il coinvolgimento del pubblico è fondamentale e dove emozioni e risate sono assicurate.
La nuova commedia di Salemme che debutta ad Orvieto in prima nazionale, nasce da un precedente lavoro del 1993 che l'autore napoletano riprende in mano, aggiornandolo interamente e arricchendolo di nuovi elementi artistici. Uno spettacolo dedicato a tutta quella "gente che vuole ridere!"

Prezzi biglietti per spettacolo

I posto € 24,00
Ridotti € 22,00

II posto € 19,00
Ridotti € 18,00

III posto € 9,00

I prezzi ridotti sono riservati a coloro che hanno meno di 25 anni e più di 60 anni

Prezzi abbonamento a 6 spettacoli

I posto € 120,00
Ridotto € 111,00

II posto € 96,00
Ridotto € 90,00

III posto € 45,00

I prezzi ridotti sono riservati a coloro che hanno meno di 25 anni e più di 60 anni

Prezzi abbonamento a 6 spettacoli per Soci Amici del Teatro*

I posto € 99,00
Ridotto € 90,00

II posto € 75,00
Ridotto € 69,00

III posto € 24,00

*Tutti possono diventare Soci "Amici del Teatro" versando una quota annuale di
€ 25,00 e ottenendo in tal modo i seguenti vantaggi:
1. riduzione sugli abbonamenti della Stagione Teatrale 2003/2004
2. diritto di precedenza sulla sottoscrizione degli abbonamenti e sulla scelta del posto
3. guardaroba gratuito in occasione di tutti gli spettacoli al Teatro Mancinelli
4. possibilità di prenotare i biglietti telefonicamente senza alcun pagamento anticipato
5. ulteriori riduzioni e spettacoli gratuiti che verranno di volta in volta comunicati

VENDITE ABBONAMENTI
· da giovedì 25 a sabato 27 settembre prelazione riservata a tutti i Soci del Teatro Mancinelli per la sottoscrizione degli abbonamenti
· a partire da lunedì 29 settembre vendita degli abbonamenti aperta a tutti

INFORMAZIONI Tel. 0763.340493

MigrAzioni d'Autunno

Venti Ascensionali Teatro

Sala del Carmine
Venerdì 24 ottobre ore 20,45

Marina Confalone

Raccionepeccui

di Giuseppe Bertolucci
con Marina Confalone

In un monologo che è al tempo stesso lugubre e rosa, comico e poetico, Marina Confalone racconta l'incredibile vicenda di una povera disperata meridionale: l'orfanatrofio, l'insegnamento elementare in una piccola scuola di paese, il calvario dell'emarginazione omosessuale, il primo grande amore, l'ospedale psichiatrico.
Proseguendo il percorso di un'esperienza iniziata insieme a Roberto Benigni, in questo spettacolo l'attrice esplora le potenzialità comiche del tragico e le valenze tragiche del comico.


Sala del Carmine
Lunedì 3 novembre ore 20,45

Davide Enia

Schegge. Studio su "Maggio '43"

di e con Davide Enia
musiche in scena Settimo Serradifalco

Gli anni della guerra e il bombardamento di Palermo del maggio '43 vengono raccontati dalla voce di un bambino che rievoca i lividi colori di quell'atroce tragedia.
Davide Enia, narratore siciliano considerato tra le scoperte più interessanti degli ultimi anni, in questo nuovo lavoro trae spunto da una serie di interviste fatte a persone che vissero in prima persona le asprezze di quei drammatici giorni.
Da quei frammenti di memoria, scomposti, intrecciati e rielaborati, nasce un storia che parla di una città sventrata dalle bombe e di tempi cinici e bugiardi.


Sala del Carmine
Venerdì 14 novembre ore 20,45

Pippo Delbono

La Rabbia

e con Pepe Robledo, Bobò, Piero Corso, Gustavo Giacosa, Lucia Della Ferrera,
Simone Goggiano, Mario Intruglio, Elena Guerrini, Giovanni Briano,
Margherita Clemente, Tommaso Olivari, Armando Cozzuto
ideazione e regia Pippo Delbono

Dedicato all'opera e alla figura di Pier Paolo Pasolini, La Rabbia è uno spettacolo che porta all'estremo l'idea dell'attore che non recita ma si avvicina semplicemente alla vita, accostandosi così al mondo pasoliniano.
Pippo Delbono distilla con grazia leggera una protesta esistenziale, fino a gridarla con quella disperazione furiosa che può anche provocare le lacrime in sala. La rabbia rappresenta anche un momento di svolta nel teatro di Delbono: è infatti il seme maturo di un modo nuovo di fare teatro che verrà poi compiutamente espresso in Barboni.


Sala del Carmine
Sabato 15 novembre ore 20,45

Pippo Delbono

Barboni

di Pippo Delbono
e con Pepe Robledo, Bobò, Piero Corso, Armando Cozzuto, , Lucia Della Ferrera, Gustavo Giacosa, Simone Goggiano, Elena Guerrini, Mario Intruglio, Margherita Clemente, Mr. Puma
regia Pippo Delbono
produzione Compagnia Pippo Delbono - Emilia Romagna Teatro Fondazione

Vincitore del Premio speciale "Ubu 1997" e del Premio della Critica nel 1998, Barboni è uno spettacolo in grado di colpire la mente e il cuore degli spettatori, per l'intensità poetica con cui viene raccontata la vita d'esclusione e di povertà dei barboni e di coloro che hanno vissuto nella solitudine dei manicomi.
Come in un teatro aperto, al di là delle convenzioni, tutto viene svelato sulla scena ed è abolito il confine tra attori e personaggi, poiché gli interpreti in scena sono persone reali, provenienti dalla vita e spesso persino dalla strada.


Teatro Mancinelli
Domenica 16 novembre ore 21

Pippo Delbono

Gente di plastica

e con Pepe Robledo, Bobò, Dolly Albertin, Gianluca Ballaré, Enkeleda Cekani, Margherita Clemente, Piero Corso, Lucia Della Ferrera, Fausto Ferraiuolo, Gustavo Giacosa, Simone Goggiano, Elena Guerrini, Mario Intruglio, Nelson Lariccia, Maura Monzani
ideazione e regia Pippo Delbono
luci Fabio Sgommino Berselli
fonica Matteo Braglia
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione in collaborazione con Teatro Metastasio Stabile della Toscana

Lo spettacolo nasce dalla canzone di Frank Zappa Plastic People, nella quale con spietata lucidità viene descritto un mondo che - assorbito dai media - va lentamente plastificandosi. Il racconto, narrato dalla cabina di un disc-jockey, si dilata e si frammenta dipingendo un aspro e sconcertante quadro della società dei nostri giorni.
Sulla scena, accanto a Pippo Delbono, gli attori della sua anomala e affascinante compagnia, basata sulla diversità, fatta di attori professionisti e non, portatori di deficit ed emarginati.


Teatro Mancinelli
Sabato 13 dicembre ore 21

Compagnia Sud Costa Occidentale


Carnezzeria

di Emma Dante
con Gaetano Bruno, Sabino Civilleri, Enzo Di Michele, Manuela Lo Sicco
regia Emma Dante
scene Fabrizio Lupo
responsabile tecnico Tommaso Rossi
aiuto tecnico Cristina Iasiello
produzione CRT Centro di Ricerca per il Teatro - Milano

Tutto è pronto; il prete, le fedi, i fiori, il rinfresco. Nina, sposa bambina, è vestita di bianco, ma il suo corpo è macchiato dal peccato. Nina è incinta e solo la cerimonia potrà servire a pulire la macchia, a riparare il guasto. I tre fratelli, incapaci di comprendere e legati a lei da rapporti morbosi, aspettano che il rito si compia.
Ne esce un ritratto impietoso e feroce dell'orrenda violenza che può nascere tra le mura domestiche. Un inferno familiare, una macelleria, come il titolo carnezzeria sta appunto a significare in dialetto palermitano.


Sala del Carmine
Domenica 14 dicembre ore 20,45

Compagnia Sud Costa Occidentale

mPalermu

con Gaetano Bruno, Sabino Civilleri, Tania Garribba, Manuela Lo Sicco, Simona Malato
regia Emma Dante
direzione tecnica Cristian Zucaro, Cristina Iasiello
produzione Compagnia Sud Costa Occidentale

Cinque parenti vivono a Palermo, città dove non si compiono azioni, ma semmai si mettono in scena cerimonie.
Emma Dante racconta così la propria città d'origine, mettendo a nudo omertà e ipocrisie. Palermo, vista anche come città dello spreco e del superfluo, diviene in questo spettacolo una rappresentazione simbolica dell'anima del mondo, incessantemente indaffarata e incessantemente morente.
Un grande successo di critica e di pubblico che nel 2001 fa meritare allo spettacolo il primo premio del concorso "Premio Scenario".


Prezzi biglietti per spettacolo

Intero € 9,00
Ridotto € 7,00 *

* I prezzi ridotti sono riservati ai soci dell'Associazione Te.Ma, agli iscritti al Laboratorio Teatro Orvieto e agli abbonati di Venti Ascensionali 2002


Prezzi abbonamento a 5 spettacoli (Carnezzeria, Gente di plastica + 3 spettacoli a scelta)

Intero € 30,00
Ridotto € 25,00 *

* I prezzi ridotti sono riservati ai soci dell'Associazione TeMa, agli iscritti al Laboratorio Teatro Orvieto e agli abbonati di Venti Ascensionali 2002

VENDITE ABBONAMENTI

· a partire da lunedì 6 ottobre presso il botteghino del Teatro Mancinelli e la Sala del Carmine


INFORMAZIONI Tel. 0763.340493

TentAzioni di Primavera


Teatro Mancinelli
Sabato 28 febbraio 2004 ore 21

Francesca Reggiani

Scherzi d'amore

di Anton Cechov
con Francesca Reggiani
e con Rolando Ravello
produzione Angeli Custodi Management

Nel rispetto dei testi originali lo spettacolo verterà su quattro atti unici del grande Cechov: "L'anniversario", "Il tabacco fa male", L'orso" e "La domanda di matrimonio".
L'attrice, affiancata in scena da due giovani attori, con questo lavoro vuol rendere omaggio a Cechov, alla sua poetica teatrale e alla sua sensibilità verso il sociale. Ma il nuovo spettacolo della Reggiani è soprattutto un omaggio alla limpida comicità e all'amara ironia del grande scrittore, nella convinzione che certi classici non hanno bisogno di speciali aggiornamenti per colpire nel segno.


Sala del Carmine
Sabato 6 marzo 2004 ore 20,45

Banda Osiris

Superbanda

con Giancarlo Macrì, Gianluigi Carlone, Roberto Carlone e Sandro Berti
produzione Progetti Dadaumpa

Uno spettacolo sorprendente, poliedrico e incredibilmente divertente., in cui i quattro eclettici musicisti volteggiano tra Beethoven e Marcella Bella, tra il blues e Mozart, tra il jazz e Renato Carosone, lasciando che la musica si trasformi sotto l'effetto di incursioni ironiche e soprattutto di tante risate.
Facendo affidamento solo su strumenti musicali che spesso perdono la propria funzione originaria per prestarsi ai più svariati usi, i quattro sembrano non seguire regole. Eppure persino l'improvvisazione è in realtà il frutto di uno studio meticoloso.

Teatro Mancinelli
Sabato 13 marzo 2004 ore 21

Sabina Guzzanti
Giuro di dire la varietà 2
scritto da Sabina Guzzanti e Curzio Maltese
regia Giorgio Gallione
musiche a cura di Nicola Piovani
produzione Angeli Custodi Management


Dopo la fortunata edizione del tour estivo 2002, Sabina Guzzanti e Curzio Maltese hanno deciso di scrivere una versione aggiornata del nuovo spettacolo, versione che non risparmia certo satira e sberleffi, coniugando l'urgenza civile e politica della parola ad una forma teatrale irriverente, comica e liberatoria.
La politica e il paese reale, i giovani e l'informazione, la fiction e la televisione, il terrorismo e la guerra, sono alcuni dei temi d'attualità affrontati con ironia e sarcasmo dalla giovane comica, certamente tra le più amate dal pubblico italiano.


Teatro Mancinelli
Sabato 27 marzo 2004 ore 21

Cinzia Leone
Rodimenti
scritto da Cinzia Leone con Enzo Ferrara e Fabio Mureddu
e con Luca Scapparone
regia Massimiliano Bruno
produzione Leart '

Uno spettacolo sui piccoli e grandi malanni della vita familiare e sociale. Un concentrato di ansie e di stress quotidiani, raccontati in maniera spassosa ed ironica attraverso le gag comiche dell'attrice romana.
Una satira in agrodolce il cui intento non è solo divertire, ma anche dimostrare come i piccoli dolori che ci corrodono e ci separano dagli altri siano anch'essi parte della vita quotidiana. E forse è possibile superarli, una volta per tutte, proprio attraverso l'uso dell'ironia e dell'umorismo che rendono tutto più leggero e sopportabile


Sala del Carmine
Sabato 3 aprile 2004 ore 20,45

Paolo Nori, Marco Raffaini, Gabriele Bevilacqua, Andrea Lucatelli

I Bogoncelli

Nel panorama della poesia italiana contemporanea c'è un gruppo di poeti che non pubblicano libri o riviste, non partecipano a concorsi letterari e nemmeno frequentano librerie e case editrici. Sono i cosiddetti poeti rovinati, più noti come Bogoncelli. Così si son voluti chiamare gli insoliti poeti che un giorno hanno pensato di musicare le loro poesie e di drammatizzare le loro prose. L'esperimento è riuscito e il risultato è stato l'allestimento di un divertente spettacolo teatrale in cui musica, poesia ed ironia restano le protagoniste assolute.


Sala del Carmine
Sabato 17 aprile 2004 ore 20,45

Alfredo Cavazzoni, Daniele Marcori, Giovanni Palanza
I Redattori
Un nuovo esilarante spettacolo, o meglio un giornale fresco di giornata, completo di ogni sua rubrica, che nasce in diretta sulla scena, anche grazie alle indicazioni e ai suggerimenti forniti dal pubblico.
Lo spettacolo si modifica di sera in sera, adattandosi alle fonti giornalistiche del giorno e a quelle fornite dagli spettatori, e creando ogni volta un evento unico ed irripetibile.
Sorprendente l'uso che i tre attori fanno dell'improvvisazione teatrale, destrezza che nel 1998 li ha portati a vincere il campionato del mondo tenutosi a Lille in Francia.

Sala del Carmine
Sabato 24 aprile 2004 ore 20,45

Matteo Belli
Perseverare humanum est
di e con Matteo Belli
musiche originali Paolo Vivaldi
luci Marco Quondamatteo
consulenza artistica Gabriele Marchesini

Associazione Ca' Rossa / Centro Teatrale per l'Oralità
Diciannove maggio in collaborazione con Teatro Perché

Nell'arco di circa un'ora e mezza, Matteo Belli interpreta una sessantina di personaggi e una ventina di parlate diverse, tra lingue, dialetti e grammelot. L'autore-interprete utilizza un repertorio di strumenti antichi e moderni, nel tentativo di ritrovare i principi di un linguaggio popolare che sviluppa la ricerca espressiva verso una comicità teatrale di natura affabulatoria.
Lo spettacolo si presenta come un insieme di storie bibliche e moderne, legate dal filo rosso dell'eterno ritorno di alcuni aspetti del comportamento umano.

Costo spettacoli

Sala del Carmine

Intero € 13,00
Ridotto* € 10,00

Teatro Mancinelli

Intero € 16,00
Ridotto* € 13,00

Prezzi abbonamento a 5 spettacoli (Scherzi d'amore, Giuro di dire la varietà 2, Rodimenti + 2 spettacoli a scelta)

Intero € 60,00
Ridotto* € 45,00

* I prezzi ridotti sono riservati ai soci dell'Associazione TeMa, agli iscritti al Laboratorio Teatro Orvieto e agli abbonati di Venti Ascensionali 2003

VENDITE ABBONAMENTI

· a partire da lunedì 2 febbraio 2004 vendita degli abbonamenti aperta a tutti

INFORMAZIONI Tel. 0763.340493

Pubblicato il: 21/09/2003

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