Ondata di furti al Tamburino e a alla Svolta

ORVIETO - Ondata di furti al Tamburino e a alla Svolta. Torna la paura nelle case degli orvietani. Dopo qualche mese di apparente tregua, Orvieto sembra tornare nel mirino dei ladri. Tre colpi in una notte, due in realtà sembra siano stati messi a segno addirittura nella serata di giovedì tra le 18 e le 19. Ad essere visitate dai ladri due abitazioni in località Tamburino, ai piedi della Rupe. La zona era stata tartassata circa un anno fa, da una raffica di colpi. Ed effettivamente una delle abitazioni colpite giovedì sera, nei pressi del Belvedere, era stata vittima di un colpo anche lo scorso anno. La proprietaria allora si incontrò faccia a faccia con i ladri e stavolta c'è mancato poco. Quando la signora è rincasata, infatti, i ladri si stavano dando alla fuga. Nel bottino, un orologio di pregio e diversi effetti personali. I ladri si sarebbero introdotti all'interno della villetta forzando una finestra, a cui avrebbero avuto accesso salendo sulla copertura di una rimessa per la legna, proprio accanto all'abitazione. L'altra abitazione colpita al Tamburino si trova all'intero del minuscolo centro abitato. I ladri sono entrati in assenza dei proprietari da una porta posteriore che si affaccia su un giardino. Avrebbero divelto un'inferriata e danneggiato vistosamente l'ingresso. La casa è stata messa a soqquadro. Armadi, cassetti: i ladri avrebbero rovistato in ogni dove per poi andarsene con un televisore al plasma e alcuni oggetti personali. Quando intorno alle 20, sono partite le denunce, con i sopralluoghi sono scattati anche i posti di blocco e le perlustrazioni nelle campagne circostanti. Nessuna traccia però, al momento, dei malviventi. Sul posto, polizia e carabinieri hanno effettuati rilievi di natura scientifica, per le cui risposte bisognerà attendere i tempi tecnici. Nel frattempo i vicini di casa, sollecitati dagli investigatori a fornire un qualsiasi tipo di contributo alle indagini, non sarebbero stati in grado di mettere a disposizione elementi utili. Né persone, né auto sospette avvistate in zona. Proprio ad ottobre dello scorso anno, il Tamburino per circa un mese venne letteralmente preso d'assedio dai ladri. Tra i residenti si diffuse molta preoccupazione al punto che venne presa seriamente il considerazione la possibilità delle ronde notturne. Ipotesi contro la quale si mossero subito le forze dell'ordine, spiegando che simili iniziative sono da considerare "pericolose e controproducenti". I sospetti all'epoca ricaddero su alcune bande di stranieri, forse provenienti dal Viterbese, che agiscono solitamente con raid di passaggio, cambiando zona in continuazione. Nella stessa notte a cavallo tra giovedì e venerdì, un'altra abitazione è stata visitata da alcuni topi d'appartamento in località La Svolta, a Ciconia. Identiche le modalità del colpo.