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Opere pubbliche, nei prossimi tre anni investimenti per 33milioni. Non sono previsti variante di Sferracavallo e casello Orvieto nord

Finanziati, per il prossimo anno, la complanare, l'asilo nido di Ciconia, il sottopasso di via dei Tigli, la ristrutturazione del palazzo dei Sette e dei Congressi, l'ampliamento del Muzi e la manutenzione ventennale della funicolare

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ORVIETO - Un pacchetto che sfiora i 33milioni di opere pubbliche: per l'esattezza 32 milioni e 852mila euro di interventi, divisi tra il 2010 (26 milioni e 300mila euro) e le due annualità seguenti (3,5 milioni nel 2011 e 3,05 milioni nel 2012). Finanziati, per il prossimo anno, la complanare, l'asilo nido di Ciconia, il sottopasso di via dei Tigli, la ristrutturazione del palazzo dei Sette e dei Congressi, l'ampliamento del Muzi e l'impegnativa manutenzione ventennale della funicolare. Ma non vi è traccia, neanche di qui ai prossimi tre anni, della variante di Sferracavallo e del casello Orvieto nord. Ecco il programma triennale (con annesso piano annuale) delle opere pubbliche che l'esecutivo di Concina ha approvato la scorsa settimana, in attesa di allegarlo al preventivo 2010 sul quale è già al lavoro - duro - l'assessore Romiti. Ma vediamo le opere nel dettaglio.
Nessuna sorpresa sulla complanare, arrivata ormai alla fase di cantierizzazione. Per l'infrastruttura continuano ad essere stanziati 14,8 milioni. Mancano sempre circa due milioni di euro per raggiungere l'importo totale dell'intervento, il cui stanziamento è rinviato al 2012. Finalmente è ipotizzata la copertura finanziaria per l'atteso asilo nido di Ciconia: sono previsti 200mila euro nel 2010 e altrettanti nel 2012. Grande attenzione all'edilizia scolastica con opere di manutenzione ordinaria e straordinaria sulle scuole per oltre 2 milioni di euro. Previste, per il prossimo anno, anche le ristrutturazioni di palazzo dei Sette (150mila euro) e palazzo dei Congressi (stanziamento di 250mila euro diviso in due annualità). "Lacrime e sangue" per la manutenzione ventennale della funicolare: 1,1 milioni di euro. Il Comune conta di trovarne 900mila nel 2010, rinviando i restanti 200mila all'anno seguente. Previsto anche il potenziamento degli impianti sportivi del Muzi per oltre un milione di euro e, finalmente, la ristrutturazione non più rinviabile delle ex scuole elementari di viale Primo Maggio per le quali resta confermata la destinazione a sede dei servizi socio riabilitativi per l'handicap (250mila euro nel 2010). E poi ancora 280mila euro, in due anni, per la manutenzione del pozzo di San Patrizio e 80mila per l'ampliamento del tribunale. Trovati, nelle pieghe del bilancio, anche 250mila euro per "impianti di produzione di energia rinnovabile", 100mila euro per il parcheggio dei pendolari e 100mila euro per realizzare la piazza e un centro informazioni nella frazione di Corbara. Nel 2010 è previsto anche il completamento del palazzo delle Istituzioni alla Piave con 200mila euro. E ancora: guerra ai piccioni con 50mila euro per impianti ad hoc e sistemazione di via Angelo Costanzi con altri 200mila euro, tra il 2010 e il 2011. Le risorse? Per arrivare alla cifra di quasi 33 milioni di euro nell'arco dei tre anni, Concina è intenzionato ad attingere per circa 16 milioni e mezzo da entrate aventi destinazione vincolata per legge, per 14,6 milioni da mutui, per 370mila euro da "apporti di capitali privati", per 25mila euro da stanziamenti in bilancio e per circa 1,3 milioni da "altro", dove in altro è compresa anche la cessione di immobili.

Pubblicato il: 28/10/2009

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