Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Provincia. Ordine del giorno bipartisan sull'agibilità degli istituti superiori

Approvato all'unanimità l'atto proposto da tutti i gruppi consiliari. Chiesta la mappatura degli edifici. Mocio: "3 mln di € nel 2010 per la sicurezza. Entro 2010 monitoraggio sulla vulnerabilità sismica"

"Un monitoraggio accurato delle condizioni di agibilità di tutte gli edifici scolastici di competenza della Provincia di Terni". E' quanto chiede il Consiglio provinciale che ha recentemente approvato all'unanimità un ordine del giorno proposto da Gabriella Caronna (Pdl), Giorgio Santelli (Idv), Zefferino Cerquaglia (Sin. e Lib.), Marco Rosati (Prc), Roberto Montagnoli (Pd) e Massimo d'Antonio (Udc). Il Consiglio ha dato mandato all'amministrazione di fornire ufficialmente una mappatura della situazione anche non strutturale degli edifici scolastici, sottolineando la particolare urgenza per l'istituto d'arte di Orvieto. Nell'odg, illustrato dalla Caronna, si chiedono approfondimenti in materia "di certificazioni Asl e dei vigili del fuoco, di sicurezza dei solai, delle scale, dei locali ristoro, oltre che di rimozione delle barriere architettoniche e della sussistenza di tutti i servizi di emergenza incendi". "Abbiamo previsto per il 2010 - ha detto l'asessore provinciale all'Edilizia scolastica Stefano Mocio - 3 milioni di euro per la sicurezza nelle scuole. Tutti gli edifici più recenti - ha aggiunto - sono forniti di certificazioni e collaudi secondo le norme vigenti. Per gli altri l'amministrazione ha già provveduto ad una prima verifica ed entro il prossimo anno verranno eseguite le analisi di vulnerabilità sismica con l'individuazione degli eventuali interventi da compiere, secondo quanto già indicato nel piano triennale delle opere pubbliche e con l'individuazione di apposite voci di spesa nel prossimo bilancio di previsione". D'Antonio e la Caronna hanno sottolineato l'importanza di questa materia per la sicurezza degli alunni e di tutto il corpo insegnante, sollecitando l'amministrazione ad attuare provvedimenti celeri per affrontare in maniera organica tutta la questione e trovare soluzioni strutturali.   

Pubblicato il: 27/10/2009

Torna alle notizie...