Dalla "Città di rovine" alla realizzazione del sogno americano. L'America raccontata da Bruce Springsteen
Relatore Filippo Sciucchini. Giovedì 30 ottobre, Palazzo dei Sette, sala del Governatore, Orvieto
Bruce Springsteen, cantautore e rocker americano, il 23 settembre scorso ha raggiunto i suoi 60 anni. In 40 anni di carriera non ha solo cantato le sue emozioni e le sue esperienze, ma ha cantato le emozioni, le esperienze, le gioie e i dolori di tutto il popolo americano, dei giovani senza speranze, degli operai, delle prostitute o dei soldati.
In tutta la sua produzione si può riscontrare un chiaro collegamento tra ciò che canta e gli eventi reali visti con gli occhi della gente comune. Un collegamento che, negli ultimi 5 album, è stato reso molto più esplicito.
A 60 anni, Bruce Springsteen è considerato non solo l'emblema del rock in America, ma anche il più abile narratore in musica dei miti, dei personaggi e della società statunitensi, in grado di fornirci una mappa dell'intero "codice genetico" americano.
Nella conferenza si presenterà l'immagine e il ruolo di Bruce Springsteen dai suoi esordi fino ai giorni nostri, puntando l'attenzione soprattutto sugli anni che vanno dall'accatto alle Twin Towers dell'11 Settembre 2001 all'elezione di Barak Obama a Presidente degli Stati Uniti del Gennaio 2009.
Pubblicato il: 27/10/2009