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Freddo polare in classe, studenti e professori si rifiutano di fare lezione al Classico

La scuola si è subito mossa, attivando Comune e Provincia

ORVIETO - Freddo polare in classe, studenti e professori si rifiutano di fare lezione al Classico. La sede provvisoria della palazzina comando della ex caserma Piave, dove la scuola si è trasferita quest'anno per i lavori di manutenzione straordinaria a cui è sottoposto palazzo Clementini, sta dando i primi problemi. Di fronte al freddo anticipato di questi giorni, infatti, il liceo orvietano si è trovato impreparato, con le caldaie vuote e nell'impossibilità di scaldare le aule. Così, sebbene il Comune abbia emanato già dalla scorsa settimana l'ordinanza per l'accensione anticipata degli impianti, di fatto al Classico le aule sono rimaste all'addiaccio. Impossibile fare lezione, anche imbacuccati con guanti e sciarpe. Per non parlare nelle aule che non vedono mai il sole: impraticabili. È cosi che da un paio di giorni parecchi studenti, ma anche professori, si rifiutano di andare in classe. Ai problemi della nuova sede si è aggiunto qualche ritardo nel programmare i rifornimenti e la manutenzione. E il guaio è fatto. La scuola si è subito mossa, attivando Comune e Provincia, ma non è bastato, perché anche una volta arrivato il rifornimento di gasolio, nella giornata di ieri le aule sono rimaste al gelo, con le caldaie che sono andate in blocco. Da oggi dovrebbe tornare tutto alla normalità. È quanto assicura il dirigente scolastico, Mario Gaudino. "Si è trattato di una vera emergenza - ammette Gaudino -. Alcune aule erano veramente impraticabili, è quindi comprensibile se qualcuno non è voluto entrare. Tuttavia, ognuno ha fatto la sua parte con la massima solerzia, tanto la scuola, quanto il Comune e la Provincia che si sono subito attivate. Anche il personale e i ragazzi hanno dimostrato la consueta disponibilità, collaborando senza eccessi". Per l'assessore alla Pubblica Istruzione, Cristina Calcagni si è trattato "semplicemente di misunderstanding con la ditta fornitrice. Ma è già tutto risolto" afferma.
Il liceo Classico è stato trasferito per quest'anno scolastico presso la palazzina comando della ex caserma Piave in virtù del cantiere aperto presso la sede storica del palazzo di piazza Ippolito Scalza. Si tratta di interventi di adeguamento alla 626, ma anche di lavori di consolidamento in funzione antisismica. Per il momento a disposizione ci sono seicentomila euro stanziati dalla Provincia, ma sembra che ne serviranno molti di più per portare a termine l'interezza dei lavori. Tra gli interventi previsti l'abbattimento delle barriere architettoniche con la realizzazione di un ascensore, la sistemazione e l'adeguamento dei locali. Verranno anche abbassati i soffitti in modo da consentire un risparmio energetico.

Pubblicato il: 23/10/2009

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