Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Trasparenza. Approvato dal Consiglio l'atto d'indirizzo sull'informazione e la comunicazione istituzionale della Provincia

Chiesto il potenziamento dei servizi e l'applicazione della legge 150/2000

E' stato approvato ieri con il voto unanime dei presenti (maggioranza e Udc, il Pdl non era in aula) l'atto di indirizzo per potenziare e valorizzare l'informazione e la comunicazione istituzionale e per applicare la legge 150/2000. "Qualificare l'informazione e la comunicazione istituzionale della Provincia di Terni - ha detto Santelli (Idv) illustrando l'atto - significa innalzare il livello di trasparenza nel rapporto fra ente e cittadini, dando senso ai concetti di efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione. Per questo in collaborazione con la Fnsi, l'Assostampa Umbria, l'Ordine dei giornalisti dell'Umbria, il Gus e i sindacati del pubblico impiego è necessario avviare un'azione di riqualificazione dell'ufficio stampa che sia allineato con gli stessi organi dei più importanti enti regionali. In questo contesto si chiede che venga applicata la legge 150/2000". "Valorizzare questa funzione - ha spiegato Massimo d'Antonio (Udc) - significa attuare processi in grado di qualificare la Provincia nel suo complesso, garantendo alle professionalità interne adeguati livelli e ai cittadini un effettivo accesso alle informazioni nel rispetto dei principi di libertà e trasparenza che sono pilastri di una democrazia compiuta e di un ente moderno".
"L'ufficio stampa ha un ruolo importante nel contesto più complessivo della visibilità e della comunicazione di un ente come la Provincia - ha detto il presidente Feliciano Polli - la sua qualificazione si inserisce all'interno dell'organizzazione della macchina pubblica alla quale l'amministrazione sta lavorando sin dal suo insediamento, tenendo conto dei contesti generali e delle situazioni economico-finanziarie che interessano oggi anche gli enti locali. Siamo tuttavia consapevoli dell'importanza di sviluppare e qualificare ulteriormente il livello dell'informazione e della comunicazione pubblica affinché il legame tra Provincia e cittadino sia improntato sempre più alla massima trasparenza ed accessibilità".
"Iniziativa di grande interesse e significato per la Provincia - ha osservato Roberto Montagnoli (Pd) - che si inserisce nella più complessa questione di come comunica un ente pubblico. In questo contesto occorre distinguere fra ufficio stampa, portavoce e Urp le cui funzioni sono ben enucleate dalla legge 150/2000". "L'ufficio stampa - ha affermato Zefferino Cerquaglia (Sin.Lib.) - è centrale per un ente come la Provincia anche come funzione di formazione e educazione politica nei confronti della comunità e di garanzia dell'imparzialità della comunicazione esterna, considerando anche il servizio che l'ufficio offre ai piccoli Comuni". "Il nostro giudizio è positivo - ha affermato Marco Rosati (Prc) - e condividiamo i contenuti di un atto d'indirizzo finalizzato a garantire un'informazione trasparente e oggettiva". "Le dichiarazioni del presidente -ha invece osservato Andrea Sacripanti(Pdl) - sono diverse dallo spirito dell'atto d'indirizzo che tutto il Consiglio, Pdl compreso, ha sottoscritto". Il Popolo della libertà non ha partecipato al voto.A margine della seduta il capogruppo Pietro Valentini Marano ha rilasciato la seguente dichiarazione: "condividiamo pienamente il contenuto dell'atto d'indirizzo che abbiamo sottoscritto e che rafforza i servizi di informazione e comunicazione istituzionale. Tuttavia non partecipiamo alla votazione perché quanto dichiarato dal presidente della Provincia è incongruente con il documento presentato".  

Pubblicato il: 21/10/2009

Torna alle notizie...