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Appello della Confagricoltura ai parlamentari umbri

La prossima Finanziaria non si dimentichi dell'agricoltura. A lanciare il grido d'allarme è il presidente orvietano Roberto Poggioni

ORVIETO - Un appello ai parlamentari umbri perché la prossima Finanziaria non si dimentichi dell'agricoltura. A lanciare il grido d'allarme è Roberto Poggioni, presidente di Confagricoltura Orvieto. "Il continuo diminuire dei prezzi dei prodotti agricoli, associato all'altrettanto continuo aumento dei costi di produzione hanno portato le nostre aziende agricole sull'orlo di una crisi che, se non affrontata tempestivamente in maniera decisa ed adeguata da tutti gli organi competenti, potrà essere in molti casi irreversibile" fa osservare Poggioni. "Chiediamo a tutte le forze politiche ed in particolare a tutti i parlamentari umbri di non sottovalutare questo difficile momento che sta vivendo tutto il settore primario e di intervenire in maniera forte sulla prossima Finanziaria, affinché anche per l'agricoltura italiana siano previste risorse sotto forma di incentivi, come accade per l'industria ed il commercio". Da Confagricoltura Orvieto ecco le richieste: "rifinanziamento del fondo di solidarietà nazionale per 250 milioni di euro, con portata retroattiva, riduzione del cuneo fiscale per le aree non agevolate del centro-nord, conferma delle agevolazioni contributive per le zone montane e svantaggiate, proroga delle agevolazioni per il gasolio agricolo, estensione del "Tremonti ter" alle imprese individuali per gli investimenti in macchinari ed attrezzature, rifinanziamento delle agevolazioni tributarie per il riordino fondiario a favore della piccola proprietà contadina".

Pubblicato il: 21/10/2009

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