'Il punto cardinale'

Da domenica 21 settembre, presso il Palazzo dei Sette di Orvieto, Mostra di pittura "Il Punto Cardinale" di Jurgen Lenssen, che resterà allestita fino all'8 ottobre 2003.
La mostra è organizzata dal Comune di Orvieto, con il patrocinio della Regione dell'Umbria e della Provincia di Terni.

Jurgen Lenssen è il canonico della Diocesi di Wurzburg, in Baviera, dove è il responsabile per l'architettura e l'arte. Ha realizzato, sotto l'aspetto di un dialogo fra l'antico e il moderno, diversi musei e centinaia di inserimenti di arte contemporanea in chiese antiche.
Dice di Jürgen Lenssen, l'artista Thomas Lange: "Jürgen Lenssen è un uomo di chiesa, uno in cerca di Dio, il quale si rivela in tutte le immagini" e a proposito della sua pittura aggiunge: "La sua idea viene dalla consapevolezza che la Chiesa Cattolica, per lo meno fino all'Ottocento, era la sede dell'Avanguardia. Michelangelo o Signorelli hanno dipinto i loro contemporanei e non l'antico. E la nostra risposta, oggi? Può essere una creazione finta medievale o dobbiamo rispondere alla bellezza del passato con una estetica della nostra presenza? Probabilmente il Gesù di oggi porta i blue jeans".
I dipinti di Jurgen Lenssen presentano tre vistose caratteristiche: i colori forti, le figurazioni attenuate ed astrette e l'approccio informale-espressivo. Il colore è luce e la luce è vita. I colori rispecchiamo la magia del ciclo vitale della Creazione, nella ricerca del mistero dell'esistenza. I dipinti di Lenssen invitano a confrontarsi con le proprie paure, invitano a sperare e a non disperare.

Jürgen Lenssen
È nato a Mönchengladbach nel 1947, nel 1966 compie gli Studi di teologia, storia dell'arte ed etnologia a Würzburg ed a Münster, nel 1971 riceve l'ordinazione sacerdotale e svolge la sua attività pastorale in parrocchia. Nel 1989 diviene Responsabile di architettura ed arte nella Diocesi di Würzburg di cui diventa Canonico nel 1991.
E' un artista autodidatta che vive e lavora a Würzburg. Sua è la concezione e la realizzazione di musei a Würzburg, Astheim, Tückelhausen, Oberschwappach, Grafenrheinfeld, Dettelbach, Gerolzhofen (in Germania), Mullagh/Irlanda, oltre a progetti d'interno per chiese, vetrate; attrezzature, utensili e vesti liturgiche.
Queste alcune delle mostre individuali che la realizzato: Castello di Alzenau (1984), Chiesa parrocchiale di Gimborn (1994), Maternushaus, Köln (1995), Galerie Brettschneider, Köln (1996), Pieve protestante a Sommerhausen (1997), St. Johannis, Würzburg (2001), Spitäle, Würzburg (2003), ed ora al Palazzo dei Sette ad Orvieto; ha poi partecipato alle mostre collettive di: St. Katharinen, Osnabrück (1972), al Museo diocesano di Regensburg (1988), a Spitäle, Würzburg (1996), presso l'Università di Reno, Nevada (1997), a Otto-Richter-Halle, Würzburg (1998), Schelfenhaus, Volkach (1999), numerose anche le pubblicazioni.

È possibile visitare la mostra al Palazzo dei Sette dal 21 settembre - all'8 ottobre 2003, tutti i giorni con orario 10,00-13,00 / 17,00-19,00