Ambulante minaccia un finanziere

ORVIETO - "Non ti avvicinare troppo che ti prendo e ti butto nel secchio dell'immondizia". Si è sentito apostrofare così un finanziere della tenenza di Orvieto che aveva appena iniziato a contestare un verbale ad un ambulante di piazza del Popolo per non aver battuto lo scontrino fiscale. Risultato: l'uomo, un commerciante che vende capi di abbigliamento, non solo dovrà pagare la multa di centoventi euro per l'omesso scontrino, ma dovrà rispondere anche di  minacce a pubblico ufficiale, reato per il quale rischia da sei mesi ad un massimo di cinque anni. È successo in piazza del Popolo, durante il tradizionale mercato cittadino.

Il finanziere, in borghese, aveva notato che l'ambulante aveva incassato i soldi da un cliente senza consegnarli il relativo scontrino ed era intervento immediatamente per contestare l'infrazione al venditore che ha avuto una brusca reazione.

Di qui un'accesa discussione con il commerciante - già sanzionato in passato per non aver emesso gli scontrini fiscali - che avrebbe preso a male parole il finanziere. La scena ha inevitabilmente attirato l'attenzione delle persone presenti.

Duro il commento del comandante della Guardia di Finanza di Orvieto, il tenente Renato Nava: "Noi facciamo il nostro lavoro nel rispetto di tutti e agiamo in maniera corretta ed educata nei confronti degli operatori commerciali, ma è inammissibile che un finanziare possa subire minacce del genere, peraltro episodi del genere, in passato, si sono verificati anche altre volte".