Il terremoto ha interessato anche l'Orvietano

Silvio Manglaviti, in qualità di corrispondente da Orvieto dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, per la registrazione di eventuali fenomeni tellurici, informa "che che nei giorni 21 e 22 scorsi sono stati registrati eventi sismici nell'area Monti Martani-Tuderte, che seguono quelli dei giorni precedeti in Umbria e Marche.

Tali eventi coinvolgono anche zone dell'Orvietano (alcune frazioni del Comune di Orvieto, Corbara, Prodo, Titignano, ad es., insistono proprio sul settore in questione).

Abruzzo (solo per citare l'ultimo caso) insegna che Informazione, Prevenzione e Organizzazione sono gli elementi base per non trovarsi impreparati e reagire adeguatamente ad impreviste imprevedibili criticità: anche se altre problematiche di ben altra natura ed interesse distraggono e attanagliano le Comunità.

Segnali di questo tipo richiedono adeguati livelli di attenzione ed interesse - al di fuori di inopportuni allarmismi e/o speculative/strumentali derive sensazionalistiche - e potrebbe essere questa una buona occasione per le amministrazioni (soprattutto i rispettivi organi/servizi di Protezione Civile) al fine di testare canali e modalità di informazione/allertamento della popolazione (soprattutto: scolaresche; degenze; ecc.) - verificando piani di intervento ed emergenza - e per aggiornare il punto situazione sullo stato urbanistico (in specie pubblico: scuole; ospedali; ecc.), della viabilità e delle zone a rischio geomorfologico (frane; crolli; ecc.)".