Castel Giorgio. Caro sindaco Peparello ti scrivo

di GRUPPO CONSIGLIARE "INSIEME PER CASTEL GIORGIO""

Egregio Signor Sindaco,

sono passati ormai cento giorni dal suo insediamento e dopo un'estate mediocre, sicuramente ben al di sotto delle possibilità e potenzialità del nostro paese, ci ritroviamo a prendere atto del suo sterile operato.

Vorremmo ricordarle che Lei dovrebbe essere il Sindaco di tutti, ma così non è stato neanche per i suoi elettori che, speranzosi in una maturazione, Le hanno voluto rinnovare la fiducia, rimanendo nuovamente e definitivamente delusi, salvo le cosidette " mosche bianche".
Non si metta a fare patetici paragoni con le altre amministrazioni in crisi tipo quella Orvietana: il Sindaco Concina ha problemi di bilancio pregressi, invece voi siete eredi di voi stessi, con una discreta dote proveniente dal contenzioso  avuto con ENEL, e a tal proposito i nostri concittadini stanno ancora cercando di capire dove siano stati investiti di  fatto quegli oltre 800.000 Euro.

Oltre a questo si stanno chiedendo, complice l'arrivo delle ennesime salatissime bollette dell'acqua, quale sia la convenienza di appartenere al Servizio Idrico Integrato, leggasi Sii, tranne quello di costi altissimi e tempi biblici per gli interventi, per noi che siamo padroni e saremo fornitori di acqua potabile per tutto il comprensorio.

Gradiremmo avere anche dei chiarimenti sulle voci che circolano, molto circostanziate, sulla probabile destinazione d'uso e gestione a remissione per le casse comunali, del centro servizi"Le Piane".

Vorremmo ricordarle Sig. Sindaco, che dovere di una buona Amministrazione, è quello di creare servizi necessari ed utili per la popolazione e non di farne sorgere di nuovi che, in una realtà già ampiamente coperta da quelli esistenti, verrebbero messi inutilmente in concorrenza tra loro e per di più a spese delle nostre provate tasche.

Fiduciosi di una Sua sollecita risposta, cordialmente la salutiamo.