Audizione sul Bilancio, non c'è ancora la soluzione

ORVIETO - Nessuna soluzione in vista sul bilancio (forse nuove alienazioni), il dilemma sulla gestione di via Roma e il via, prima delle festività natalizie, al cantiere della complanare. Sono alcune delle principali novità che arrivano dagli ultimi due giorni di audizioni in Comune, in sede di commissione. Argomenti: Finanza e Lavori pubblici. Sul fronte della manovra di riequilibrio da 5 milioni di euro che incombe sul Comune con scadenza a fine mese - pena il commissariamento - non ci sono ancora vie d'uscita.

Il sindaco ha dovuto ammetterlo nell'audizione sul Bilancio che si è tenuta giovedì in serata su richiesta della apposita commissione, presieduta da Marco Moscetti (Pd). Il primo cittadino ha fatto il punto della situazione in luogo dell'assessore Maurizio Romiti, tenuto lontano da Orvieto dall'influenza. Concina non sembra sperare più come qualche settimana fa negli aiuti del Governo e ha parlato di soluzioni interne al Comune. Insomma "gli uffici sono al lavoro". Ma, nel concreto, ancora nulla all'orizzonte. Tagli naturalmente, ma è possibile che si prendano in considerazione anche nuove alienazioni.

Intanto, il Comune ha pagato la seconda rata di rimborso degli swap (460mila euro), in attesa di studiate una via d'uscita dal problema. Non si esclude l'azione legale. Quanto al debito fuori bilancio per la vertenza ex Arthesia (oltre 700mila euro) il sindaco sta trattando una rateizzazione anche in virtù di rapporti personali di amicizia con Jacorossi.

Capitolo opere pubbliche. L'appalto provvisorio della complanare verrà assegnato entro una quindicina di giorni (i ritardi sarebbero stati da imputare a difficoltà sulla composizione della commissione). Poi il bando impone sessanta giorni prima dell'assegnazione definitiva, col risultato che il cantiere, senza ulteriori ritardi "dovrebbe partire prima delle festività natalizie" come conferma il presidente della IV commissione, Evasio Gialletti, che aveva richiesto l'audizione.

Ancora da stabilire invece la data d'apertura del parcheggio di via Roma. I collaudi stanno portando via tempo, tuttavia il problema più grosso sembra che sia quello della gestione, tanto più alla luce del fatto che è in scadenza anche l'attuale gestione Atc del parcheggio del Foro Boario. Il Comune starebbe ragionando sull'ipotesi di scorporare parcheggi e trasporti. Qui si collocano gli interessi dell'eventuale consorzio di commercianti, ma anche gli interessi del Comune stesso che dalla vendita o dalla gestione dei parcheggi potrebbe ricavare un introito non di poco conto per le casse comunali. Sul fronte dei trasporti, infine, c'è un'altra patata bollente: la manutenzione ventennale della funicolare da effettuare l'anno prossimo che costerà circa un milione di euro. Una cifra spaventosa di questi tempi che nessuno è in grado di accollarsi.