Crescendo. Còncina per protesta abbandona i lavori dell'assemblea

Oggi il Sindaco, Antonio Concina ha abbandonato i lavori dell'Assemblea del Consorzio Crescendo che doveva procedere alla nomina del presidente del CdA e dei suoi componenti. 

"Ho preso la decisione di abbandonare i lavori dell'assemblea ordinaria del soci del Crescendo, Consorzio in cui il Comune di Orvieto partecipa per il 13% al capitale sociale - dice il sindaco - per stigmatizzare un metodo che non è più tollerabile. Per prassi consolidata nel passato -  e per ben tre volte - la nomina del presidente del consorzio è stata effettuata su proposta del Comune di Orvieto, cosa che questa volta pressioni politiche non vorrebbero che avvenisse". 

"Il 'colpo di mano' - aggiunge il sindaco - fa leva sul numero dei voti. Voglio subito chiarire che da parte mia il problema non sta nelle persone, ma nel metodo! Qualcuno, prima o poi, deve prendere atto - ad Orvieto e non solo - che le elezioni amministrative hanno mutato certi rapporti di forza in questa città e, quindi, bisogna tenerne conto. Da che è stata insediata la nuova Amministrazione Ccmunale, legittimamente eletta dai cittadini che hanno fatto delle scelte chiare, ho costantemente praticato il metodo della collaborazione e dell'informazione. Ora però basta con le prove di forza che già hanno prodotto troppe tensioni (la nomina delle commissioni consiliari) e danni (il mancato finanziamento del PUC)".

"Oggi, la mia uscita dal CdA del Crescendo ed il relativo ritiro della delega - conclude il sindaco Concina - darà luogo come effetto immediato al solo rinnovo tecnico degli organi fino alla fine di ottobre per consentire l'espletamento di una serie di adempimenti non derogabili. Da parte mia ho chiesto e ottenuto l'immediata apertura di un Tavolo Istituzionale per ridiscutere regole vecchie e nuove con la consapevolezza, ripeto, che oggi esistono nuovi assetti politici".