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Comunità montana, convocato il consiglio per lunedì prossimo

Ma il cambio della guardia ancora non è pronto e non è all'ordine del giorno. Sulla presidenza, il Pd orvietano continua a mantenere il punto spingendo per la candidatura dell'ex sindaco di Baschi, Isauro Grasselli

ORVIETO - Comunità montana, convocato il consiglio per lunedì prossimo, ma il cambio della guardia ancora non è pronto. L'elezione della presidenza non è infatti all'ordine del giorno della nuova assemblea convocata dall'attuale presidente, il sindaco di Orvieto Toni Concina. L'incontro che si svolgerà alle 16.30 a palazzo dei Sette servirà ad approvare consuntivo dell'esercizio 2008, ad istituire e nominare la commissione consiliare consultiva per il nuovo statuto e ad approvare  lo stralcio del nuovo regolamento del consiglio comunitario e della regolamentazione delle modalità di convocazione delle adunanze del consiglio stesso. Sulla presidenza, il Pd orvietano continua a mantenere il punto spingendo per la candidatura dell'ex sindaco di Baschi, Isauro Grasselli. Ma sul nome del nuovo presidente non c'è tuttavia accordo. Gli interessi dell'Orvietano sembrano infatti continuare a scontrarsi con quelli dell'Amerino - Narnese, dove sarebbe caldeggiata la candidatura del sindaco di Narni, Stefano Bigaroni. Il nuovo ente continua a pagare a prezzo dell'ingovernabilità per il fatto di essere composto da un così grande numero di Comuni, novanta in tutto. Alla già difficile situazione, si somma poi la confusione politica del momento, creando un mix disastroso.

I sindacati, a livello locale e regionale, da tempo lamentano la vacanza amministrativa dell'ente che da mesi sta determinando una pericolosa paralisi delle attività. La stucchevole querelle sulla presidenza va avanti ormai dallo scorso  mese di dicembre. Recentemente le sigle sindacali hanno anche chiesto un incontro al sindaco di Orvieto e presidente della comunità montana. Toni Concina, però, non li ha ancora convocati. Nel frattempo, in questi giorni, è scattata da parte dei sindacati una nuova richiesta di convocazione stavolta all'indirizzo della direzione tecnica dell'ente. 

Pubblicato il: 03/09/2009

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