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Il programma di Federalberghi 2009-2014. Una rottura con il passato

No alberghi al Casermone, una società di imprenditori orvietani per gestire il "turismo", dalle strutture alle manifestazioni. Per gudagnare e reinvestire sulla promozione della città

foto di copertina

Federalbrghi chiede di essere ascoltata dall'Amministrazione comunale e offre le sue proposte per l'economia della città, da qui al 2014.
Nel programma dettagliato,  che segue, nato dalla collaborazione tra Federalberghi e Confcommercio, c'è l'idea di come cancellare il passato amministrativo, ritenuto poco proficuo e produttivo, a parte Umbria jazz winter, e ricostruire un rapporto tra associazioni imprenditoriali ed amministrazione che possa rilanciare il turismo e la città nel suo complesso.

Un documento interessante, che offre spunti  per ragionare, e che avremo molte altre occasioni per analizzare e commentare.

Tra le proposte, la revisione del progetto che prevede la costruzione di un altro albergo nel Casermone,  a meno di una effettiva e riscontrata necessità, la creazione di un'associazione per gestire Palazzo dei Sette, Palazzo dei congressi e quant'altro, il "turismo", insomma. A cominciare, tanto per provarsi sul campo, con l'organizzazione dell'ex "Orvieto con gusto", cancellata dall'Amministrazione, e proposta con il nome, più o meno, di "Orvieto: Storia Arte Vini e Sapori Dell'Orvietano'.

L'associazione in questione dovrebbe essere senza fini di lucro e porsi l'obiettivo di coordinare le imprese e costituisce l'alternativa a quella di una Risorse per Orvieto gestita da chi investe sul Casermone e sull'ospedale prevista dal bando di concorso. 

PROGRAMMA FEDERALBERGHI
ORVIETO
2009-2014

 PREMESSA

 L'attività dell'amministrazione negli ultimi 15 anni si è concentrata nell'ultimazione del progetto della Rupe di Orvieto, l'obiettivo che si dava era una visione a lungo periodo di come la città si sarebbe dovuto sviluppare negli anni successivi. Le decisioni prese per portare a termine il progetto non sono state sempre scelte felici ed a fronte di una quasi completa realizzazione delle strutture e infrastrutture c'è stato un eccessivo indebitamento finanziario delle casse del Comune che lo sta portando al dissesto. Inoltre le realizzazioni portate a termine non hanno apportato i benefici auspicati, in quanto alcune, dopo un ben sperato avvio si sono arenate per mancanza di idee sulla gestione del bene (Palazzo dei congressi, Palazzo dei Sette, Fortezza Albornoz , Pozzo S. Patrizio..),o come il movimento delle Città Slow che dava una idea di come la città si sarebbe dovuta sviluppare in maniera sostenibile.

 

In questo momento ,l'analisi delle responsabilità di come tutto questo sia avvenuto ha poca importanza, è di vitale importanza invece trovare al più presto proposte per risolvere problemi che necessitano soluzioni rapide e il più possibile indolore.

Noi come Federalberghi abbiamo le professionalità e l'esperienza per suggerire soluzioni adeguate al momento critico in cui ci troviamo, a patto che il nostro principale interlocutore, l'Amministrazione Comunale sia disposta a volerci ascoltare con più interesse rispetto alla precedente.

INTRODUZIONE

 

 

La crisi economica mondiale non è che l'ultimo tassello di un grande puzzle che sta minando la sopravvivenza delle imprese alberghiere.

 

L'apertura selvaggia di nuove tipologie di ospitalità (b&b, agriturismo),con regolamenti non applicati e non verificati in aggiunta alla bassa occupazione e ridotta capacità di spesa dei nostri ospiti, sta portando al tracollo le imprese del settore.

 

La tassazione alta, dovuta ad una deficitaria gestione del bilancio pubblico, ha portato ad una riduzione degli utili reinvestiti ed una conseguente riduzione di competitività delle attività sul mercato.

 

Questo stato di cose porterà alcune aziende a chiudere nella bassa stagione o chiedere l'apertura stagionale; altre a chiudere definitivamente e trasformarsi in altre occasioni, con conseguenza sui posti di lavoro ( licenziamenti).

 

Accanto a questo settore verranno a trovarsi in difficoltà ristoranti, bar, negozi di artigianato e tutti i settori collaterali.

 

I nostri sforzi sono diretti a trovare soluzioni per l'immediato, abbassando le tariffe , aumentando i servizi, creando nuove opportunità e sinergie con altri territori, ma occorrerà progettare anche per il futuro e questo potrà essere realizzato solo se l'Amministrazione sarà disposta a confrontarsi con noi.

OBBIETTIVI DA RAGGIUNGERE

 

Aumento della redditività della struttura ricettive

 

 

COME RAGGIUNGERLO

 

Risparmio

 

Concorrenza

 

Credito

 

Ottimizzazione dei beni pubblici

 

Strategia turistica

 

Eventi

 

Rapporto con le strutture commerciali

 

 

STRUMENTO

 

Costituzione associazione

COME RAGGIUNGERLO

 

Risparmio

 

Il risparmio, come metodo economico, può dare risultati vantaggiosi nell'immediato perché non ha bisogno di grandi investimenti e perché si può applicare al sistema in maniera veloce.

 

Tarsu

 

Problema:

Abbiamo le aliquote più alte della Regione.

I comuni pagano lo smaltimento dei rifiuti al peso, gli alberghi al metro quadro su tutta la superficie ed in misura maggiore che per i residenti, indipendentemente dai giorni di utilizzo della struttura.

Soluzione:

Raccolta differenziata per avere il costo del rifiuto riferito solamente al peso di quello prodotto.

Costo al peso equiparato a quello dei residenti sul territorio.

 

Acqua

 

Problema:

Il costo dell'acqua al metro cubo per uso alberghiero negli ultimi anni è lievitato in maniera insostenibile, in più per alcuni mercati come quello giapponese c'è richiesta di bagni con vasca, questo incide in maniera non proporzionale al costo per persona della camera.

 

Soluzione:

Il costo dell'acqua va equiparato a quello dei residenti sul territorio.

Il Comune visto che è presente nel consiglio di amministrazione dell'ATO con un suo rappresentante ha il dovere di fare pressione sulla SII perché le tariffe vengano ridotte.

 

Irpef

 

Problema:

Paghiamo l'aliquota più alta della regione con 0,8 per mille per avere dei servizi scadenti come la pulizia delle strade, servizi igienici ma con incidenza sui costi di gestione dell'albergo come se i servizi offerti fossero all'altezza dei costi.

 

Soluzione:

Riduzione annuale dell'aliquota del 0,2% fino il raggiungimento della soglia del 0,4%

Ici

Problema:

La tariffa oltre che elevata viene applicata come se l'immobile in questione producesse reddito tutto l'anno.

 

Soluzione:

Nel semestre invernale che va da Novembre ad Aprile si devono abbassare le tariffe del 50%.

Concorrenza

 

Problema:

Non è ammissibile che ci siano imprese sottoposte a continui controlli perché facilmente identificabili, ed altri ( b&b,agriturismo case vacanza,case religiose, .) che continuano a proliferare e fare concorrenza sleale.

 

Soluzione:

I comuni e la regione hanno il dovere di affrontare con decisione il problema facendo per prima cosa rispettare le regole con gli strumenti che hanno a disposizione (ASL,Polizia Urbana, Finanza), e rivedere il discorso fiscale sull'integrazione al reddito familiare.

Se poi anche questo dovesse fallire va cambiato il sistema alla radice ed imporre che tutte le attività siano considerate ricettive così da poter applicare le stesse regole fiscali e di sicurezza, tali da mettere sullo stesso piano di concorrenza tutte le imprese del settore.

Credito

 

Problema:

In questo momento l'accesso al credito per le imprese risulta difficoltoso.

Gli investimenti per l'innovazione, servizi e ristrutturazione sono in diminuzione e la concorrenza sul mercato impone tariffe sempre più basse

 

Soluzione:

Congelare i mutui per un periodo di 24 mesi sospendendo la quota di capitale (ed interesse?)

 

Ottimizzazione dei Beni Pubblici

 

Le destinazioni turistiche di successo devono offrire qualcosa di unico, un'identità diversa rispetto ad altre località.

Palazzo dei congressi e Palazzo dei Sette

 

Problema:

Non esiste un'organizzazione di gestione;

Non esistono politiche strategiche per la promozione del turismo

congressuale;

La struttura necessita di adeguamento tecnologico.

Il bando per la gestione della caserma Piave permette al vincitore di gestire tramite l'amministratore delegato la promozione e commercializzazione del turismo ad Orvieto, compreso il Palazzo dei

congressi e dei Sette.

 

Soluzione:

Costituzione di società tra alberghi e ristoranti;

Rigenerazione del COP;

Le strutture devono essere concesse gratis o al massimo sostenendo il costo dell'utilizzo;

Ripensare al bando per l'assegnazione della Caserma Piave vietando la gestione totale del turismo da parte dei un soggetto unico privato.

Fortezza

 

Problema:

Il vero problema è che dopo anni di chiacchiere su come sviluppare la zona di piazza Cahen si è riusciti solamente a non renderla agibile.

 

Soluzione:

Rendere in tempi brevi agibile la struttura, in seguito sviluppare il progetto per lo sviluppo turistico come spazio per eventi , all'aperto per l'estate con copertura amovibile l'inverno.

 

Caserma Piave - Ex ospedale

 

Punto strategico per lo sviluppo economico sociale della città.

Insieme alla Fortezza Albornoz rappresenta un'opportunità irrinunciabile per lo sviluppo della zona.

 

Problema:

Non può essere lasciato al degrado 50.000 mq di spazio, solo perché a suo tempo non è stato preso in considerazione la possibilità di continuare a sviluppare il settore forze armate.

Le buste della gara di assegnazione non sono state ancora aperte, ma il regolamento del bando di assegnazione ci impone di chiederci come un privato possa gestire la promozione e commercializzazione del turismo dell'intero territorio.

 

Soluzione:

L'unico suggerimento che è possibile dare è di principio generale ed impone a chi deve prendere decisioni su questo tema di proporre che qualsiasi insediamento non porti uno svantaggio alla categoria che sul territorio è interessata ( albergo, centro commerciale o quant'altro).

Nel caso della realizzazione di un albergo, proponiamo che prima di

prendere in considerazione la sua realizzazione vengano prese in esame le nostre preoccupazioni che riguardano il drammatica riduzione del tasso di occupazione al 28%, e che la realizzazione di un'altra struttura metterebbe in pericolo non solo posti di lavoro, ma anche la sopravvivenza dell'impresa.

Proponiamo che la costruzione di un nuovo albergo possa avvenire solo se il tasso di occupazione delle camere superi il 50%.

Per quello che riguarda la gestione del turismo è auspicabile che se l'amministrazione intende farlo gestire a terzi,è preferibile avere come interlocutore una associazione senza fine di lucro creata appositamente con la partecipazione di imprese del territorio,che possa rimettere in circolo nella città eventuali utili dati dalla gestione.

Palazzo Del Gusto

 

Problema

Doveva essere un corpo integrato con il resto della città, doveva essere centro di incontro con le attività di produzione alimentari, doveva essere biglietto da visita del settore enogastronomico.

Non ci sono risultati economici e di immagine quantizzabili né per i produttori né per le aziende che operano nel turismo.

Soluzione

Deve essere punto di riferimento delle aziende che operano nel settore enogastronomico e dell'artigianato di qualità. L'edificio deve essere immaginato come vetrina di prodotti di qualità(documentazione, come raggiungere i luoghi, percorsi a tema..) che si possono trovare sul territorio e che rappresentano l'identità di quest'ultimo.

Collaborazione con ristoranti e produttori su eventi enogastronomici legati a Slow Food.

Occorre incrementare la conoscenza delle nostre peculiarità ed incrementare il consumo.

 

Arredo Urbano

 

Problema

Non è stato applicato il disciplinare sull'arredo urbano anche se approvato,così ci sono zone della città in cui imprese volontariamente hanno messo in pratica le regole, ed altre che lo hanno ignorato.

Risultato,una disomogeneità di stili e materiale usato che non giovano alla bellezza della città.

Soluzione

Applicare il più velocemente possibile il regolamento, rivedere le tariffe della segnaletica, dissuadere con multe i trasgressori.

Inoltre prevedere agevolazioni tariffarie sul costo dell'occupazione del suolo pubblico per i primi 2 anni, come risparmio sull'investimento sostenuto e accesso,se previsto,ai finanziamenti regionali per il

settore del commercio e del turismo, in sinergia con l'amministrazione comunale.

Nel caso particolare di Orvieto Scalo e precisamente la zona che va dal casello dell'autostrada fino alla funicolare, finché non realizzata la complanare prevedere barriere anti rumore ed arredo urbano confacente ad una zona a grande traffico e porta di ingresso di Orvieto.

 

Strategia Turistica

 

Problema

Non esiste una visione a lungo periodo di come dovrebbe essere lo sviluppo turistico del territorio.

Tolto la realizzazione del progetto Orvieto, non è mai esistito un programma strutturato,condiviso con le imprese del settore, che potesse dare una indicazione su quale fosse l'obiettivo.

Le varie iniziative intraprese dall'Amministrazione, esclusa Umbria

Jazz, non hanno portato benefici economici e di immagine sperati , in quanto non facenti parte di un progetto globale( condiviso con le attività turistiche), ma solamente dovuto ad una visione personale di poche persone.

Questo ha ridotto fortemente l'offerta turistica e ha reso la capacità di attrazione del territorio molto debole.

 

Soluzione

Realizzare un piano di marketing che stabilisca traguardi ed obbiettivi dei prossimi 5 anni in collaborazione con l'amministrazione Comunale e attività commerciali.

Il progetto che è stato approvato dall'amministrazione ma che non è stato mai portato a termine e che è sinonimo di qualità di un territorio è l'appartenenza come socio fondatore alle CITTA' SLOW( allegato).

Movimento di città sotto i 50.000 abitanti che dà un indirizzo preciso

ad un tipo di sviluppo sostenibile che viene sempre più apprezzato dal turista e che riesce a dare una connotazione precisa al territorio.

Turismo e la Tuscia

 

Inserire la questione aeroporto di Viterbo, e porto di Civitavecchia tra le priorità di indirizzo strategico, e mettersi in contatto con federalberghi delle due città.

Viterbo con tempi di realizzazione di 4- 5 anni ci permetterà di essere pronti dal punto dei servizi di accoglienza e commercio alla sfida low cost, con la nascita di prodotti e servizi adatti a soddisfare le richieste che ci perverranno nel prossimo futuro.

Il Porto di Civitavecchia è già una realtà, è un mercato che si rivolge ad un turismo culturale e enogastronomico, ( difficilmente incide in maniera importante sull'ospitalità), ed ha una potenzialità molto elevata che deve essere ancor più sviluppata.

In questo senso un incontro con il Sindaco di Civitavecchia potrebbe essere molto proficuo per permettere alle nostre imprese di avere incontri con i rappresentanti della Costa Crociere e MSC Crociere, e consentire loro a promuovere il nostro territorio.

Anche il territorio della bassa Toscana, con cui già collaboriamo, offre buone opportunità di sviluppo, ed i contatti con Sovana, Sorano, e Saturnia rappresentano una occasione per creare un percorso ( costituito da piccoli e piccolissimi centri) alternativo a quello tradizionale di Firenze e Siena.

Queste realtà unite al territorio Dell'Orvietano rappresenterebbero un primo passo verso la costruzione turistica della Tuscia.

 

Turismo Enogastronomico

 

Settore di vitale importanza, i prodotti enogastronomici devono rientrare nello sviluppo di identità di un territorio, occorre attivare contatti con LA STRADA DEI VINI (il vice presidente è il nostro associato Petrangeli Luigi, con lui occorrerà attivarsi per trovare opportunità di sviluppo, il primo passo concreto sarà quello di diventare soci della sua organizzazione), produttori di vino,di olio, tartufo, ecc per creare o riattivare processi di sviluppo che possano soddisfare le esigenze dei produttori e al tempo stesso possano risultare di gradimento per i futuri utenti.

In questo senso una manifestazione sui nostri prodotti da tenersi tra il mese di luglio ed agosto di ogni anno per la durata di 7-10 giorni potrebbe essere motivo di grande interesse per le imprese interessate.

Un evento del tipo SAGRA, con presupposti di alta qualità magari in collaborazione dello Slow Food creerebbe la manifestazione per eccellenza con connotazione di alta qualità, con l'obiettivo di mettere in atto il progetto per la corretta creazione di Sagre Sul Territorio

Nazionale.

Il problema da risolvere a questo punto dovrebbe essere la ricerca di collaborazione con i ristoranti che da una possibile realizzazione del progetto sarebbero i primi a poterci rimettere.

Questo si potrebbe superare indicando un periodo del mese di luglio ed agosto meno interessante per le imprese, ed imponendo che l'utile dell'evento sia completamente destinato alla promozione turistica del territorio.

Vista la difficoltà nel poter mettere regole certe nel settore delle Sagre, un approccio di questo tipo permetterebbe di sottrarre risorse economiche alle medesime perché il soggetto promotore dell'iniziativa sarebbe concorrente di qualità superiore a tutto quello che sul territorio esiste.

 

Turismo e Artigianato

 

Stessa identica cosa deve essere pensata per le attività dell'artigianato: lavorazione del legno, merletto, ceramica

 

Turismo Sportivo

 

Il territorio si presenta bene per il turismo sportivo. La Comunità Montana gestisce un territorio ricco di opportunità per il settore,i percorsi di trekking e bicicletta sono molto apprezzati dai turisti del nord Europa e necessitano di servizi collaterali come trasporti persone e bagagli, percorsi tenuti in buono stato,guide specializzate.

Inoltre zone del fiume Paglia possono essere prese in considerazione come sviluppo sostenibile per attività di balneazione e svago (molto apprezzate nel nord Europa).

 

Turismo Religioso

 

Siamo una Città a vocazione turistica religiosa da sempre. Conciliare l'aspetto economico con quello della fede è cosa complicata e delicata che coinvolge le coscienze delle persone.

Una visione solamente economica di una iniziativa futura sarebbe eticamente sbagliata e non rispettosa nei confronti dei fedeli e rappresentanti del culto.

Nessuno ha il diritto di mercificare un evento religioso, ma se l'iniziativa avesse l'obiettivo di reperire risorse da poter riutilizzare per avvantaggiare i più deboli e avvicinare alla tradizione religiosa più fedeli, questo potrebbe conciliare le due parti.

Occorre attivare contatti con il Vescovo di Orvieto per verificare se esistono possibilità di sviluppo dell'evento il Miracolo del Corpus Domini.

 

 

Turismo Studentesco Universitario

 

E' da sempre un turismo che ha impegnato risorse solo del settore dell'ospitalità, gli alberghi hanno investito risorse ingenti per arrivare su questo mercato,sia dal punto di vista della promozione del proprio prodotto sia dai servizi richiesti, è prevalentemente costituito da College e Università Statunitensi e in quest'ultimo periodo si sono avvicinate altre nazioni come Australia e Canada.

La possibilità di sviluppo del settore è grande, la richiesta avviene per lo più da istituti che hanno tra i loro inscritti italiani di seconda e terza generazione.

Le famiglie degli studenti hanno il desiderio di far apprezzare ai loro figli la cultura del loro paese di origine anche gli insegnanti sono di origine italiana.

Chiedono alle istituzione del comune ospitante maggiore collaborazione nel gestire i corsi.

Sono alla ricerca di spazi gratuiti per effettuare i loro corsi, in cambio portano nei periodi loro consentiti flussi molto grandi di turisti,in alcuni casi permettono la destagionalizzazione delle presenze, in più contribuiscono al miglioramento economico del commercio.

E' necessario un maggiore coinvolgimento dell'assessore alla cultura e commercio per discutere gli interventi più urgenti necessari per accogliere in maniera ottimale le richieste che vengono presentate dagli istituti.

Turismo Congressuale

 

E' il turismo con il più alto tasso di spesa pro capite.

Necessita di infrastrutture e grandi investimenti sia sulla gestione che sulla promozione e se realizzato in maniera ottimale porta grandi risultati non solo al settore dell'ospitalità ma a tutti i settori del commercio e artigianato.

La stagionalità è diffusa e permette tassi di occupazione elevati.

La capacità del Palazzo dei Congressi è di massimo 350 persone, non ha senso giustificare l'apertura di nuovi alberghi con la necessità di poter acquisire eventi con capacità superiore, anche perché il numero di congressi con capacità superiore sono in percentuali molto basse ( 6%).

Per poter utilizzare al massimo le capacità dell'immobile è indispensabile creare una società di gestione che possa investire sul settore, senza oneri di affitto che ne appesantirebbero la gestione stessa.

Dal punto di vista economico di fronte ad un introito diretto nullo da parte del Comune, un aumento dei congressi aumenterebbe gli introiti delle imprese con conseguente aumento dell'incasso da parte del comune dell'IRPEF che andrebbe a compensare i mancati introiti dell'affitto.

 

A compensazione del fatto che il Comune dà in destinazione una sua proprietà in uso gratuito la società che dovesse gestire il palazzo dovrebbe avere una ragione sociale senza scopo di lucro, così che gli eventuali utili sarebbero ridistribuiti nella promozione turistica del territorio.

 

Turismo Musicale

 

Grande tradizione della scuola di musica di Orvieto con 400 studenti, il prestigioso teatro Mancinelli.

Orvieto si presta bene per tutto questo.

Organizzazioni musicali sono presenti nella città e presentano corsi di musica aperti a studenti italiani e stranieri (Spazio Musica)

Movimento trasversale al classico turismo, fatto di b&b ,appartamenti ed altro che mette in difficoltà chi rispetta le regole ma che arreca un danno alle casse dell'amministrazione.

Resta comunque un mercato molto promettente che impegna poche risorse se non quello di utilizzare degli spazzi del comune a prezzi ridotti , ma che porta notevoli risultati a tutte le attività economiche.

Queste realtà devono essere aiutate a crescere agevolandole nelle loro richieste, ma richiedendo una qualità superiore che possa sposarsi in maniera ottimale con le aspettative della città , che non possono essere basse, nel senso che anche un mercato non ricco come quello degli studenti va affrontato e gestito in maniera che non ci siano dubbi sulla qualità dell'operazione.

 

Eventi

 

Umbria Jazz winter

 

Unico evento che porta immagine ed economia, costosa dal punto di vista economica da parte del comune, è comunque manifestazione irrinunciabile.

 

Problema

L'obiettivo è quello di rivitalizzare in quel periodo il commercio nella totalità delle imprese presenti sul territorio.

Nel campo della ristorazione dopo un inizio promettente che permetteva agli artisti e ai tecnici di poter usufruire dell'ospitalità di ogni ristorante convenzionato, che portava ad una ridistribuzione del business alle imprese, e che invogliava i fan a seguire l'artista nei suoi spostamenti per poter usufruire poi dei servizi presenti in zona, ci siamo trovati ad una gestione quasi unica dell'evento da parte di un unico interlocutore privato.

 

Soluzione

Presentare la formula di far partecipare attivamente le attività di ristorazione alla gestione dei pasti per i tecnici, organizzatori ed artisti a tariffe convenzionate.

A parità di condizioni economiche favorire la gestione del Palazzo dei Sette da parte di associazioni di imprese senza fine di lucro con l'obbiettivo di reinvestire gli utili nel turismo della città.

 

Slow Food o Altro

Evento che si colloca in maniera ideale nella ricerca di identità di un territorio,fa conoscere le peculiarità e rappresenta per il turista una esperienza che difficilmente può dimenticare.

 

Problema

Dopo un inizio splendido accompagnato da un congresso,

l'iniziativa è andata scemando senza lasciare traccia dell'evento.

Non c'è più una organizzazione adatta a gestire l'evento tanto che ci si chiede se sia il caso di proseguire l'iniziativa.

 

Soluzione

Proporre un progetto dove i ristoratori e i produttori enogastronomici orvietani siano la parte più importante del progetto.

Questo permetterebbe al territorio di far conoscere sulla vetrina nazionale e internazionale le proprie produzioni.

Organizzare più di un evento l'anno( acqua minerale, alimenti di qualità, vino, olio, norcineria, formaggi,ecc, nei periodi classici naturali delle nostre produzioni) così da mantenere desta l'attenzione su Orvieto.

In concomitanza a questo un rapporto di collaborazione con il Centro Studi permetterebbe di utilizzare le sue conoscenze per creare corsi di alimentazione da utilizzare per l'evento ed inseguito come approccio salutare all'alimentazione nelle scuole medie e superiori.

Un metodo di informazione medica utile per avere il giusto approccio al tema dell'educazione alimentare che troverebbe la collocazione ideale all'interno dei vari gradi dell'istituzione scolastica, presupposto tale da rendere la città unica anche in questo campo.

Rapporto con le strutture Commerciali

 

Il turismo e il commercio sono un tutt'uno con lo sviluppo economico sociale di un territorio.

Questo impone una sinergia sui programmi di rilancio del territorio

E' altrettanto vero che programmi di sviluppo necessitano di grandi risorse e l'autofinanziamento non è mai sufficiente per coprire totalmente le spese di gestione e di investimento.

 

Soluzione

Costituzione del centro commerciale naturale.

L'obiettivo è quello di creare all'interno del centro storico un centro commerciale naturale fatto di strade della città e dagli operatori presenti, in grado di offrire ai suoi utenti la varietà merceologica della grande distribuzione ma al tempo stesso una superiore qualità dei prodotti che solo un negozio tradizionale può offrire oltre ad un rapporto più confidenziale che si può avere da un rapporto di conoscenza e vicinato.

L'identità del territorio ne trarrebbe vantaggio,si instaurerebbe

un percorso virtuoso che porterebbe le imprese ad un impegno maggiore perché ne scoprirebbero i vantaggi e anche socialmente ci sarebbe vantaggio in quanto i piccoli negozi avendo più possibilità di sopravvivenza potrebbero continuare la loro avventura continuando a dare servizi ai residenti.

Per la città e il suo territorio il vantaggio sarebbe quello di non essere ingoiata completamente dall'aspetto economico turistico con il rischio reale di diventare una città dormitorio.

L'aspetto economico potrebbe essere risolto impegnandosi direttamente come organizzazione nella gestione di risorse messe a disposizione del comune.

Per il Comune la garanzia di una gestione da parte di una società senza scopo di lucro che utilizzerebbe gli utili nella promozione del territorio.

LO STRUMENTO

L' Associazione

 

Il turismo a livello internazionale e nazionale è un grande business e sempre di più un'importante attività economica.

La tradizionale vacanza lunga è stata abbandonata a favore di soggiorni più brevi.

Le attività si stanno muovendo con maggiore interesse verso esperienze nuove e individuali al posto di standardizzazione di massa dei prodotti.

Si pone maggiore attenzione alla qualità dell'ambiente di destinazione e migliori servizi per i consumatori.

Questo significa che il turismo per avere successo deve essere

sostenibile economicamente , attentamente programmato e gestito.

Fino ad ora la programmazione turistica è stata un fatto a se stante.

Il fatto che il turismo moderno è più dinamico impone cambiamenti di sviluppo più rapido e più vicino al tipo di società a cui si avvicina e ad uno sviluppo ordinato all'interno della società.

La comunità è un elemento basilare per il turismo , perché fornisce un serie di servizi ai consumatori finali e la gente, gli edifici, la cultura e la storia ne costituiscono gli elementi principali.

Occorre pensare alle conseguenze che una programmazione troppo mirata al solo turismo può provocare, in quanto fattore di cambiamento del sistema sociale dove viene sviluppato può imporre cambiamenti di destinazione d'uso delle risorse.

Quando l'unico sviluppo pensato è quello turistico il rischio che si corre è la perdita di identità di un territorio , e quello che oggi è l'attrattiva più importante con il suo esaurirsi porta inevitabilmente al suo declino.

Perché ciò non avvenga i responsabili della programmazione turistica devono valutare l'impatto che il turismo può avere sulla qualità della vita locale in quanto settore strategico ma non unico per uno sviluppo sano della società.

Perché il turismo sia sostenibile è necessaria una azione collettiva e una organizzazione in grado di coordinare tutti coloro che sono interessati al turismo.

Si deve poi considerare che il turismo non è prerogativa del solo settore privato,ma anche dall'amministrazione locale e la collaborazione e non competizione dei due soggetti porta a realizzare programmi di sviluppo migliori .

Primo Passo

 

Creazione di una organizzazione capace di coordinare le imprese.

L'esperienza di alcuni soggetti che presero parte ad un progetto analogo deve essere base di partenza per la creazione di uno nuovo oppure il ripristino del vecchio.

Organizzazione allargata

 

Se è vero che il turismo è l'aspetto preponderante dell'economia del territorio,allora la promozione non deve ricadere solamente sulle imprese alberghiere e della ristorazione, conseguentemente la partecipazione dovrebbe essere allargata anche al settore del commercio.

 

Vantaggio

quello di avere un autofinanziamento molto cospicuo con una maggiore possibilità di investimento nella promozione , oltre

ad una rappresentanza autorevole nei confronti dell'amministrazione comunale.

 

Svantaggi

sono quelli classici dei grandi sistemi di imprese con obiettivi diversi e con vantaggi non diretti.

Organizzazione composta da alberghi e ristoranti.

 

Vantaggio

sarebbe quello di essere una organizzazione omogenea con gli stessi obiettivi, pertanto il processo di decisione di un piano strategico turistico del territorio sarebbe più facile da realizzare.

 

Svantaggi

sarebbero di ordine economico per mancanza di sufficiente autofinanziamento, sarebbe interlocutore non molto autorevole con l'amministrazione comunale ( alcune proposte anche se di ottima progettualità potrebbero non essere accettate solo perché non c'è una adeguata rappresentanza di tutti i settori coinvolti).

La promozione cadrebbe solamente su questi soggetti mentre i benefici economici su tutti.

Tipo di società

 

Acquisto

 

del sito,del marchio Orvieto Promotion e Convention Bureau, lasciando la società COP al proprio destino.

Vantaggi

La velocità di realizzazione sarebbe notevole, il soggetto potrebbe agire sul mercato immediatamente.

Il costo sarebbe più basso di una eventuale costituzione e di una progettazione del sito e marchio.

Sul mercato il marchio sarebbe conosciuto e si potrebbe utilizzare l'archivio per riprendere contatti che altrimenti andrebbero perduti.

 

Svantaggi

Il COP non è un marchio sinonimo di efficienza e viene collegato direttamente dalla città a rapporti poco positivi all'amministrazione precedente.

 

Costituzione nuova Società

 

Vantaggi

Non ci sono legami con la negativa vecchia esperienza, qualsiasi collegamento con l'amministrazione precedente sarebbe impossibile.

Il nuovo soggetto sarebbe più convincente agli occhi delle imprese interessate al progetto nel caso di aprire il più possibile all'esterno, sarebbe poco importante nel caso di partecipazione di solo alberghi e ristoranti.

Svantaggi

Andrebbe perso tutto l'archivio dati di dieci anni di lavoro, tempi di realizzazione più lunghi,costi di realizzazione più alti.

 

 

La Struttura

 

La parte più delicata della costruzione dell'associazione (allegato) è l'assegnazione delle competenze e le conoscenze richieste al personale che dovrà occuparsi della gestione operativa della struttura.

La relazione deve essere la base per una discussione più ampia che deve permettere ai diretti interessati, non solo di verificare l'operato e la programmazione di Federalberghi Orvieto, ma anche di intervenire sui temi trattati.

Pertanto insieme alla copia della relazione sarà aggiunto un allegato per permettere a chiunque di suggerire all' associazione soluzioni ai diversi temi trattati, ed anche una scheda progetto per la creazione di eventi e opportunità in ambito turistico.

 Il Presidente di Federalberghi Orvieto

Giuliano Portarena

Pubblicato il: 03/09/2009

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