Ritrova la figlia scomparsa da più di tre mesi grazie ad alcuni controlli antifurto dei carabinieri di Orvieto

ORVIETO - Ritrova la figlia scomparsa da più di tre mesi grazie ad alcuni controlli antifurto dei carabinieri di Orvieto. La ragazzina, una rumena di 14 anni, era fuggita col fidanzatino, suo connazionale, di due anni più grande di lei. Una classica fuitina che, però, dallo scorso 29 maggio, ha tenuto in uno stato di totale disperazione la madre che era all'oscuro di tutto. La donna, in quella data, aveva denunciato la scomparsa della figlia ai carabinieri di Roma Eur. La minorenne, adesso, è stata adesso affidata temporaneamente ad una casa di accoglienza di Terni, prima di poter riabbracciare la mamma.

I carabinieri di Orvieto hanno riconosciuto la giovane segnalata tra le persone scomparse durante alcuni controlli effettuati nella notte tra lunedì e martedì sui passeggeri di una Opel Vectra, a sua volta segnalata in quanto era stata vista aggirarsi, in modo sospetto, nelle vicinanze di alcune abitazioni e di un agriturismo dalle parti di Allerona. In un caso, sembra che queste persone, sei in tutto, abbiano tentato di introdursi in un'abitazione e sono stati cacciati dallo stesso padrone di casa che ha chiamato il 112.

Di qui i controlli dei carabinieri di Orvieto che, nel quartiere di Sferracavallo, poco dopo, nei pressi del bar Pontremoli, hanno fermato la vettura controllando tutte le persone che c'erano a bordo. Si trattava di rumeni, molti dei quali senza documenti e tutti domiciliati nel campo nomadi di Roma di via Cantone. I ragazzi erano di età compresa tra i venti e i trent'anni, alcuni parenti tra loro. A bordo anche la ragazzina scomparsa.