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Emergenza personale all'ospedale di Orvieto

A suonare il campanello di allarme è la Uil. "L'organico calcolato in base alle esigenze di molti anni fa, non è più sufficiente" sostiene Ermini

ORVIETO - Emergenza personale all'ospedale di Orvieto. A suonare il campanello di allarme è la Uil. "Uno dei problemi che l'Ospedale di Orvieto deve affrontare e che con le ferie estive ha assunto il carattere dell'emergenza è la carenza di personale - afferma Aramo Ermini, delegato sindacale di base Uil -. Questo problema insieme alla busta paga esigua, che non gratifica il personale, anche dirigente, per il lavoro svolto, fanno di Orvieto e dell'Orvietano il "Sud dell'Umbria".

"L'organico calcolato in base alle esigenze di molti anni fa, non è più sufficiente" sostiene Ermini secondo il quale il personale compreso il personale tecnico e amministrativo, ridotto all'osso, sarebbe sottoposto a "carichi di lavoro pesantissimi". Per quanto riguarda il periodo estivo, con le ferie del personale, il sindacalista lamenta "riposi saltati, recupero di sole 24 h dopo il turno di notte, ferie ridotte rispetto a quanto prevede il contratto, rientro dalle ferie per coprire i turni del personale mancante".

Pubblicato il: 28/08/2009

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