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Ivano Torricelli Ricci non si trova

Gli inquirenti, temendo il peggio, tornano a cercare nei luoghi più impervi nelle vicinanze della comunità "L'Airone", da dove l'uomo è scomparso ormai da più di venti giorni

ORVIETO - È il giallo dell'estate orvietana. Il mistero sulla scomparsa di Ivano Ricci Torricelli non si dipana e gli inquirenti, temendo il peggio, tornano a cercare nei luoghi più impervi nelle vicinanze della comunità "L'Airone", da dove l'uomo è scomparso ormai da più di venti giorni. Per la precisione ventitre giorni fa.

Ora, a distanza di tutto questo tempo, dopo alcune giornate di ricerca e due avvistamenti (uno dei quali in modo particolare non ritenuto attendibile dagli inquirenti), gli investigatori tornano a cercare l'uomo non lontano dai luoghi della scomparsa. Le ricerche si concentreranno nelle zone più aspre e malagevoli finora non battute, in località San Giorgio nei pressi della comunità dove Ivano era ospite, per questo è stato chiesto l'aiuto anche del soccorso alpino e speleologico e degli uomini del corpo forestale dello stato. Ci sarà anche la protezione civile. L'ipotesi che si teme e che si vuole escludere è, evidentemente, quella che al quarantaseienne possa essere capitato un incidente.

È l'ipotesi più drammatica. Ma ora a distanza di più di venti giorni ed in assenza di appigli concreti, in molti si fa largo un triste presentimento.

Uno spiraglio nella vicenda si era aperto pochi giorni dopo dalla scomparsa. A Narni scalo un ragazzo vide la foto di Ivano su un sito internet e gli parve che fosse proprio l'uomo che, un giorno prima, aveva incontrato in chiesa a chiedere qualche spicciolo per poter prendere il treno. I carabinieri, in quell'occasione, raccolsero anche la testimonianza del sacerdote della parrocchia che aveva messo in mano un po' di denaro e la giudicarono attendibile per una serie di particolari che non sono stati resi noti. Un parente dello scomparso però nel frattempo fece le sue verifiche arrivando alla conclusione che l'uomo visto a Narni non poteva essere in alcun modo Ivano: troppo basso e senza quella voce cupa e profonda che lo contraddistingue. Da lì sono andate avanti, nel massimo riserbo, le ricerche degli inquirenti (carabinieri e polizia giudiziaria) sotto il coordinamento della procura. Adesso però si torna a cercare nell'Orvietano e la cosa non fa ben sperare. Il timore è che la fuga di Ivano possa essere finita presto e nel peggiore dei modi.

Nei giorni scorsi c'era stato poi anche un secondo avvistamento. Gli inquirenti non manifestarono grande convinzione, tuttavia ripresero le ricerche e si portarono immediatamente sul posto, senza trovare traccia alcuna di Ivano. A segnalarlo ai carabinieri era stata una signora in località La Svolta, nei pressi della piscina comunale. La donna non l'avrebbe avvicinato, ma si sarebbe precipitata a comporre il 112 per dare l'allarme. Quando però i carabinieri intervennero sul posto non trovarono né Ivano né una persona che potesse assomigliargli. In ogni caso, sono tuttora in corso le ultime verifiche sulla validità della segnalazione in questione. Ivano Ricci Torricelli, persona mite con alcuni problemi della personalità, è alto circa un metro e 85 centimetri, di corporatura robusta (pesa oltre cento chili). E' calvo. Quando è scomparso dalla casa famiglia di San Giorgio indossava una camicia chiara e pantaloni chiari.

Presso la comunità "L'Airone" era ospite da qualche tempo, dopo il suicidio, a novembre scorso, del fratello Valentino che, per anni, si era preso cura di lui in mezzo a mille difficoltà. Difficoltà, problemi, solitudine che sono state il filo conduttore della vita dei fratelli Ricci Torricelli praticamente da sempre, da quando, diventati orfani, hanno iniziato a combattere prima per un lavoro, poi per una casa, contro lo sfratto e la depressione. La fine di Valentino Ricci Torricelli ha seguito questo triste copione fino alle estreme conseguenze e ora, come se un destino inesorabile fosse alla guida di tutto, ad Orvieto si teme anche per la sorte del fratello. Non senza inquietudine e sensi di colpa.

Pubblicato il: 26/08/2009

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