Shopping sotto le stelle

ORVIETO - Quindici concerti in altrettanti punti nevralgici della città, negozi aperti, centro storico semi chiuso al traffico e potenziamento della mobilità alternativa. Serrata: alle 1,30 di notte. Così Orvieto, con "Shopping sotto le stelle - warm up - edizione 1" in programma giovedì sera a partire dalle 21, si allena per sperimentare, un giorno, anche una "notte bianca" e per educare orvietani e commercianti a nuove abitudini, magari anche per una Umbria jazz winter, quest'anno, con le saracinesche alzate di notte. La felice esperienza dell'edizione pilota dell'evento, realizzata alla fine di luglio, torna dunque arricchita di iniziative grazie, all'entusiasmo dei commercianti che stavolta si sono anche autotassati per promuovere la serata con un maggior numero di volantini e quaranta "mappe del divertimento" che saranno dislocate nel centro storico. 

"Shopping sotto le stelle - warm up - edizione 1" è stato presentato ieri mattina, in conferenza stampa, dai rappresentanti dei commercianti Gianluca Luciani e Giorgio Zajotti, dal comandante della Municipale, Mauro Vinciotti e da Marco Sciarra, assessore al Turismo e Commercio del Comune di Orvieto. L'evento ha il patrocinio del Comune. Promossi per la "buona condotta" dimostrata nel corso dell'edizione pilota, i locali stavolta potranno fare musica dal vivo fino alle 1 e non più solo fino a mezzanotte. Da quest'ora però, c'è l'impegno ad abbassare il volume.

Per l'occasione inoltre, per consentire, un'ottimale fruizione dei concerti e per agevolare lo shopping, saranno chiuse al traffico anche via Garibaldi e via Filippeschi. Percorsi alternativi saranno adeguatamente pubblicizzati, a partire da oggi. In compenso resteranno aperti fino alle 1 la funicolare e l'ascensore nel quartiere di San Giovanni. Commercianti e amministrazione non nascondono, infine, il desiderio di arrivare un giorno ad organizzare anche l'attesa notte bianca.

"Magari di sabato e non di giovedì, e con iniziative ulteriori che prevedano anche l'apertura dei musei, del pozzo di San Patrizio e delle principali attrazioni della città", ha detto Gianluca Luciani che ha confermato anche ufficialmente l'idea che molti commercianti, sull'onda di un inedito entusiasmo, starebbero vagliando per riunirsi in un consorzio. Obiettivo: organizzare eventi, ma anche intercettare possibilità di finanziamenti. L'idea sembra in sintonia anche con le nuove politiche sugli eventi che il Comune, a detta dell'assessore al Turismo, Marco Sciarra intende promuovere.

"I privati sono le forze reali in una economia libera - ha detto il neo assessore - Il Comune può collaborare ma non sostituirsi ad essi. E viceversa".