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Ad Orvieto, dal 22 al 30 agosto progetto Musica e Arte per unire le culture europee

A cura del CentroMusica

L'Agenzia nazionale ha approvato il Progetto Musica e Arte per unire le culture europee, presentato dal CentroMusica nell'ambito del Programma Gioventù in Azione, AZIONE 1.1 SCAMBI DI GIOVANI, istituito dalla Commissione Europea, dal Parlamento Europeo e dagli stati membri dell'Unione europea. Il progetto, in linea con le finalità del quadro europeo di cooperazione nel campo della gioventù, rappresenta uno strumento chiave per offrire ai giovani dai 13 ai 25 anni opportunità di apprendimento con una dimensione europea.

Il progetto Musica e Arte per unire le Culture Europee che si fonda sulla convinzione che lo scambio di giovani rappresenti un evento straordinario e di grande impatto per i ragazzi e la comunità, si svolgerà ad Orvieto dal 22 al 30 agosto ed è rivolto a tutti i ragazzi interessati, dai 13 ai 25 anni. Partener del progetto è Education and Regional Progress Foundation Fervor di Varsavia (Polonia). All'iniziativa parteciperà, infatti, un gruppo di ragazzi provenienti da quella città.

Al progetto educativo, il cui scopo è quello di orientare i partecipanti verso un arricchimento formativo sia relazionale che culturale con  attività che spaziano dalla musica, al teatro, alla danza e all'arte in genere, aderiscono il Comune di Orvieto / Assessorato alle Politiche Giovanili, la Provincia di Terni, il CESVOL della provincia di Terni, l'Agenzia per la promozione dei giovani di Cava dè Tirreni (SA), la Cooperativa sociale il Quadrifoglio, il Centro Socio Riabilitativo "L'Albero delle voci", il Centro Giovanile Mr. Tamburino, l'Associazione UISP, Radio Orvieto Web, il Quotidiano online Orvietonews.

Dal 22 al 30 agosto gli ospiti polacchi alloggeranno nelle famiglie, ciò allo scopo di di attuare una reale integrazione dei ragazzi e di coinvolgere maggiormente i genitori al fine di valorizzare e rafforzare il partenariato tra i due paesi, garantendo un rapporto di rispetto e di amicizia, a prescindere dalla lingua e dalla nazionalità. Ogni giorno, i gruppi seguiranno un programma di attività che si concluderanno con la realizzazione di uno spettacolo finale, tenuto dai giovani partecipanti e rivolto alla cittadinanza, al termine del quale sarà effettuato un simbolico "passaggio del testimone" al gruppo di Varsavia, affinché possa a sua volta lavorare per ricambiare l'ospitalità. Per diffondere l'esperienza e informare sulle opportunità di apprendimento che la Comunità Europea crea attraverso il Programma Gioventù in Azione, saranno predisposti un centro di documentazione ed uno spazio web interamente dedicati al progetto.

Il programma è rivolto a tutti i ragazzi e alle famiglie interessate. 

Pubblicato il: 13/08/2009

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